Un Futuro di sicuro interesse Storico!!

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Un Futuro di sicuro interesse Storico

Il fatto che la 406 Coupé abbia ottenuto grandi riconoscimenti lo sapete:
* L'automobile più bella del mondo 1997 nella categoria dei coupé;
* La più bella vettura dell'anno 1998;
* Il Car Design Award 1998 come miglior design tra le vetture di serie;
La firma di un famosissimo, forse il più importante, designer di auto del mondo: PININFARINA

Quello che solo alcuni hanno pensato è che presto diventerà  di "Interesse Storico".
I motivi sono molteplici, teoricamente si potrebbero definire alcuni parametri per identificare una storica che potrebbe acquistare valore, ad esempio:
- Numero di esemplari prodotti (se molto pochi).
- Partecipazioni a corse o vetture che hanno segnato la competizione automobilistica.
- Particolari vetture che hanno segnato un periodo storico.
- Vetture che hanno ottenuto importanti riconoscimenti.
- La firma di un importante designer automobilistico.
Sono tutti aspetti che si potrebbero considerare anche sulle vetture odierne o prossime alla storicità  per valutare la loro rivalutazione storica.

La 406 Coupé è stata prodotta in poco più di 100.000 esemplari nel mondo, tanti rispetto ad auto di qualche decennio fa che erano prodotte quasi tutte a mano, ma pochissime rispetto ai volumi odierni di vendita.

In Italia, che è quello che più ci interessa, ne sono state vendute circa 5.000 esemplari: una inezia rispetto ad altri paese europei come la Francia.

Per l'ASI dopo che un'auto compie 20 anni dalla prima immetricolazione, è potenzialmente una storica. Per diventarlo realmente valuta i criteri che ho citato sopra.

A questo aggiungo una cosa che pochi sanno: Ruoteclassiche, la rivista di auto d'epoca, già  oggi annovera tra le auto di interesse la 406 Coupé e con buone valutazioni, considerato che mancano ancora 7 anni al compimento dei famosi 20 richiesti.

Non molti anni fa i GTV Alfa anni 70 e i Duetto erano abbandonati a se stessi senza interesse........oggi fortunato chi li ha conservati.

[Albosan]

Verissimo.
Certo che, come dice mio papà , una cosa prima di diventare antica, diventa vecchia; e quando diventa vecchia, tutti se ne vogliono disfare.
Le nostre stanno per entrare nella fase della vecchiaia.
Solo chi resisterà , le terrà , e le curerà  (devolvendogli un po' di quattrini), potrà  sapere se prenderanno valore.
Ma al cuor non si comanda!

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:264:264:264:264

[francesco77]

Albosan ha scritto:


Verissimo.
Certo che, come dice mio papà , una cosa prima di diventare antica, diventa vecchia; e quando diventa vecchia, tutti se ne vogliono disfare.
Le nostre stanno per entrare nella fase della vecchiaia.
Solo chi resisterà , le terrà , e le curerà  (devolvendogli un po' di quattrini), potrà  sapere se prenderanno valore.
Ma al cuor non si comanda!

[giallo hf]

Albosan ha scritto:


Verissimo.
Certo che, come dice mio papà , una cosa prima di diventare antica, diventa vecchia; e quando diventa vecchia, tutti se ne vogliono disfare.
Le nostre stanno per entrare nella fase della vecchiaia.
Solo chi resisterà , le terrà , e le curerà  (devolvendogli un po' di quattrini), potrà  sapere se prenderanno valore.
Ma al cuor non si comanda!



Bravo Albosan!! Sono d'ACCORDISSIMO.:D:D:D

[Franco Rebora]

Le nostre auto sono vecchie, però hanno un fascino che poche auto hanno. In Italia storicamente le Peugeot medie sono sempre state snobbate a favore delle tedesche, mentre con all'attivo 800000 km. su auto Peugeot vi posso garantire che è un grosso errore degli altri, ma all'estero non la pensano così e non solo in Francia; se al posto di 4ruote che le giudica peggio delle Italiane si legge su altre riviste, si scopre che sono ottime auto. perciò arriverà  il momento in cui quell'auto avrà  valore, magari all'estero. Ad alessandria la concessionaria Grandi Auto ha un 3000 che non usano ma lo tengono chiuso in garage in attesa di aumento di valore, il che è tutto dire. Questa è stata una grandissima auto e il tempo le darà  ragione, soprattutto a chi ha il 3000.

[giallo hf]

frrebora ha scritto:

Le nostre auto sono vecchie, però hanno un fascino che poche auto hanno. In Italia storicamente le Peugeot medie sono sempre state snobbate a favore delle tedesche, mentre con all'attivo 800000 km. su auto Peugeot vi posso garantire che è un grosso errore degli altri, ma all'estero non la pensano così e non solo in Francia; se al posto di 4ruote che le giudica peggio delle Italiane si legge su altre riviste, si scopre che sono ottime auto. perciò arriverà  il momento in cui quell'auto avrà  valore, magari all'estero. Ad alessandria la concessionaria Grandi Auto ha un 3000 che non usano ma lo tengono chiuso in garage in attesa di aumento di valore, il che è tutto dire. Questa è stata una grandissima auto e il tempo le darà  ragione, soprattutto a chi ha il 3000.



Franco,:D condivido in TOTO quello che hai scritto.:D:D
Comunque nel nostro paese,in questi ultimi anni,il buon nome di Peugeot sta acquistando notevole fiducia e ottimi risultati di vendite.(ho un amico conc. PEUGEOT a Viterbo)
Come ti ho postato privatamente,vorrei scambiare due chiacchiere telefonicamente. Grazie,Carlo.

[Contesforza]

Concordo pienamente anch'io ragazzi, auto storica di sicuro interesse collezionistico...[;)][;)][;)]...e ve lo dico con causa, sono 1 appassionato di auto vintage:D:D:D

[Albosan]

disussione quasi da mettere "in evidenza"

[DeMoN3]

Per curiosità : ma il discorso del "futuro interesse storico" dopo 20 anni dall'immatricolazione è ancora valido pur dopo le novità  introdotte dal governo in materia di auto storiche?

[garrincha]

DeMoN3 ha scritto:

Per curiosità : ma il discorso del "futuro interesse storico" dopo 20 anni dall'immatricolazione è ancora valido pur dopo le novità  introdotte dal governo in materia di auto storiche?


La confusione regna sovrana, ma è normale che avvenga durante le fasi di cambiamento normativo. A fine 2014 la Legge di Stabilità  ha chiarito che una vettura si può definire d'epoca dopo i 30 anni dalla sua produzione, data che sovente corrisponde alla sua immatricolazione. Le auto così definite non svolgono più una funzione di trasporto, ma diventano testimonianze di un'epoca e pertanto godono di una protezione come patrimonio artistico. Ecco perché non è più richiesta la tassa di possesso e solo se si circola si paga una tassa di circolazione. Due i problemi emersi: 1) esistono molte vetture tra i 20 e i 30 anni meritevoli di essere conservate; diventerebbe però antieconomico farlo se per 10 anni si dovesse continuare a pagare una tassa di possesso piena. 2) Chi ha ottenuto in passato il certificato ADS dell'ASI - come richiesto dallo Stato per ottenere l'esenzione - oggi deve ricominciare a pagare? Molti soci ci interrogano sulla questione e la risposta non è univoca: dipende. ogni Regione - nella sua autonomia fiscale - ha preso una posizione diversa. Alcune Regioni come Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Veneto, Basilicata, Provincia di Bolzano hanno confermato le agevolazioni esistenti per le vetture tra i 20 e i 30 anni, altre come la Toscana o la Campania stanno studiando nuove modalità  impositive, altre invece si attengono semplicemente alla Legge nazionale cancellando di fatto le agevolazioni preesistenti. Una situazione dinamica che la rivista Ruoteclassiche segue in diretta offrendo ai lettori un link al quale collegarsi per conoscere l'ultima disposizione Regione per Regione. Collegatevi a http://goo.gl/JQNqWY. Cosa succede sul fronte delle assicurazioni? Le Assicurazioni sono società  private e come tali possono offrire i loro prodotti a chi vogliono dettando le regole secondo la loro convenienza. Molte Compagnie hanno riconfermato le precedenti polizze (con o senza certificazione CRS-ASI) altre stanno invece valutando nuove proposte.

[DeMoN3]

Come sempre, si fanno le leggi ma poi non si applicano/si lasciano alla libera interpretazione.

Ed intanto siamo il Paese dove non si sa mai che pesci pigliare in tema di legge :\

[emilio]

Beh, per non uscire fuori tema, con riferimento ad auto di sicura rivalutazione storica, mi premetto di chiedervi se secondo voi la 306 cabriolet 2.0 é un buon investimento.
La domanda non é affatto peregrina atteso che chi scrive ne sta trattando l´acquisto.
Mi si presenta un problema: l´auto va immatricolata e non so da che parte iniziare; qui a Catanzaro le agenzie brancolano nel buio trattandosi di auto extra UE.
Grazie a tutti per il contributo !

[Albosan]

emilio ha scritto:

Beh, per non uscire fuori tema, con riferimento ad auto di sicura rivalutazione storica, mi premetto di chiedervi se secondo voi la 306 cabriolet 2.0 é un buon investimento.
La domanda non é affatto peregrina atteso che chi scrive ne sta trattando l´acquisto.
Mi si presenta un problema: l´auto va immatricolata e non so da che parte iniziare; qui a Catanzaro le agenzie brancolano nel buio trattandosi di auto extra UE.
Grazie a tutti per il contributo !


Ciao Emilio,
come dici giustamente, la 406coupè, avrà  di sicuro una futura "rivalutazione storica"[8D][8D]: se anche a ciò corrisponderà  un incremento del suo valore, personalmente però non la vedrei come "un buon investimento", considerato tutti i soldi che ci devi mettere prima che ciò accada:(. Personalmente, eh.

Credo che analogo discorso valga in generale per tutte le auto più o meno generaliste, quindi anche per la 306 cabrio: se ti piace, compratela:). Se vuoi che quella cifra renda, io la metterei, ad esempio, nei BTP (o similari - solo per dare l'idea).
ciao

[garrincha]

Sono un inguaribile malato della 306 2.0...sì tutta la vita!
Una macchina che tra vent'anni continuerà a portarti ovunque,mentre il coupé proprio non saprei vista la sua elettronica delicata.