Elenchi di veicoli di interesse storico

...di tutto un pò...
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johnnya
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Elenchi di veicoli di interesse storico

Messaggio da johnnya »

Ciao, girovagando su internet, ho trovato questo link che riporta un elenco aggiornato, a dir loro ufficiale, di auto di interesse storico;

http://www.motorisumotori.it/Elenco%20a ... torico.pdf

Ho notato che non sono mensionate le 2.2 Diesel, Perchè?

Ma c'è un link che tiene aggiornato questo discorso ?
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giallo hf
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Messaggio di johnnya

Ciao, girovagando su internet, ho trovato questo link che riporta un elenco aggiornato, a dir loro ufficiale, di auto di interesse storico;

http://www.motorisumotori.it/Elenco%20a ... torico.pdf

Ho notato che non sono mensionate le 2.2 Diesel, Perchè?

Ma c'è un link che tiene aggiornato questo discorso ?



Ciao Johnnya,il motivo per cui non ci sono le diesel,è dovuto al loro anno di prima commercializzazione(2001).Se hai notato,tutte le vetture in "lista" arrivano al 1998.
Cmq,secondo me,non ha molto senso "definire" di interesse storico una vettura ante ventennale.Solo dopo i venti anni compiuti,ci si potrà  iscrivere all'ASI e godere dei vantaggi fiscali/ass.vi previsti.
(se non cambiano normativa)

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giallo hf
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Messaggio da giallo hf »

Dimenticavo....vieni al Raduno???:D
Ci tengo particolarmente e poi........dove la troviamo una blu Riviera?
admin
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Messaggio da admin »

già  da tempo, se vai su ruoteclassiche.it, la 406 coupé è l'unica peugeot ad essere menzionata tra le "moderne", ma solo come 2.0 e 3.0 con tanto di quotazione.

Se ne è parlato qui:

http://www.406coupe.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=55
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johnnya
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Messaggio da johnnya »

giallo hf ha scritto:

Messaggio di johnnya

Ciao, girovagando su internet, ho trovato questo link che riporta un elenco aggiornato, a dir loro ufficiale, di auto di interesse storico;

http://www.motorisumotori.it/Elenco%20a ... torico.pdf

Ho notato che non sono mensionate le 2.2 Diesel, Perchè?

Ma c'è un link che tiene aggiornato questo discorso ?



Ciao Johnnya,il motivo per cui non ci sono le diesel,è dovuto al loro anno di prima commercializzazione(2001).Se hai notato,tutte le vetture in "lista" arrivano al 1998.
Cmq,secondo me,non ha molto senso "definire" di interesse storico una vettura ante ventennale.Solo dopo i venti anni compiuti,ci si potrà  iscrivere all'ASI e godere dei vantaggi fiscali/ass.vi previsti.
(se non cambiano normativa)




ciao, purtroppo a giugno sarò quasi al termine del più lungo e felice "raduno" della mia vita , per dare vita ad un PROTOTIPO già  di elevato valore e interesse storico :D:D:D:D MIO FIGLIO !!!!, mia moglie sarà  entrata in quel periodo nell'8 mese , e anche se mi ha già  detto andiamo, io francamente non me la sento di rischiare, ne avevo già  accennato anche a ENZO a cui ho garantito almeno di essere a quello in Puglia;

Sono comunque contento che la PUGLIA sarà  ben rappresentata e parlante.
gialias
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Messaggio da gialias »

Interessanti questi elenchi.
Albosan
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Messaggio da Albosan »


mmh mi sovviene un articolo (che devo ora recuperare assolutamente) in cui si commentava, se non erro, una sentenza tale per cui le auto possono essere considerate storiche se iscritte all'ASI o se appartenenti ad elenchi ufficiali.
Il commento stava nel fatto che gli elenchi ufficiali non esistono, perchè se esistessero permetterebbero di fruire dei vantaggi legali senza essere iscritti all'ASI e senza, soprattutto, sostenerne i costi di iscrizione che di fatto diventano una "mazzetta" obbligatoria per legge.

Nelle moto invece tali elenchi esistono e quindi non è obbligatorio iscriversi per beneficiare delle agevolazioni di legge.

Mò cerco.

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coupe
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Messaggio da coupe »

johnnya ha scritto:

giallo hf ha scritto:

Messaggio di johnnya

Ciao, girovagando su internet, ho trovato questo link che riporta un elenco aggiornato, a dir loro ufficiale, di auto di interesse storico;

http://www.motorisumotori.it/Elenco%20a ... torico.pdf

Ho notato che non sono mensionate le 2.2 Diesel, Perchè?

Ma c'è un link che tiene aggiornato questo discorso ?



Ciao Johnnya,il motivo per cui non ci sono le diesel,è dovuto al loro anno di prima commercializzazione(2001).Se hai notato,tutte le vetture in "lista" arrivano al 1998.
Cmq,secondo me,non ha molto senso "definire" di interesse storico una vettura ante ventennale.Solo dopo i venti anni compiuti,ci si potrà  iscrivere all'ASI e godere dei vantaggi fiscali/ass.vi previsti.
(se non cambiano normativa)




ciao, purtroppo a giugno sarò quasi al termine del più lungo e felice "raduno" della mia vita , per dare vita ad un PROTOTIPO già  di elevato valore e interesse storico :D:D:D:D MIO FIGLIO !!!!, mia moglie sarà  entrata in quel periodo nell'8 mese , e anche se mi ha già  detto andiamo, io francamente non me la sento di rischiare, ne avevo già  accennato anche a ENZO a cui ho garantito almeno di essere a quello in Puglia;

Sono comunque contento che la PUGLIA sarà  ben rappresentata e parlante.


CONGRATULAZIONI!!!!!!
Quanti nuovi bebè!!
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giallo hf
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Messaggio da giallo hf »

Albosan ha scritto:


mmh mi sovviene un articolo (che devo ora recuperare assolutamente) in cui si commentava, se non erro, una sentenza tale per cui le auto possono essere considerate storiche se iscritte all'ASI o se appartenenti ad elenchi ufficiali.
Il commento stava nel fatto che gli elenchi ufficiali non esistono, perchè se esistessero permetterebbero di fruire dei vantaggi legali senza essere iscritti all'ASI e senza, soprattutto, sostenerne i costi di iscrizione che di fatto diventano una "mazzetta" obbligatoria per legge.

Nelle moto invece tali elenchi esistono e quindi non è obbligatorio iscriversi per beneficiare delle agevolazioni di legge.

Mò cerco.




Alberto,conoscendo a fondo la materia,c'è da chiarire meglio il tuo pensiero.
Le auto con venti anni compiuti possono iscriversi all'ASI tramite un Club federato ASI il quale richiede il CRS(Certificato di Rilevanza Storica)a quest'ultimo.
Con il CRS si ha l'esenzione della tassa di possesso e si deve pagare un "bollo di circolazione" di circa 30,00 euro.
Ovviamente si ha l'obbligo di essere iscritti all'ASI e ad un Club federato ASI(120,00 l'anno per tutti e due)e si avrà ,gratuitamente, la rivista mensile più diffusa del motorismo storico conosciuta come "La Manovella".(5,50 euro in edicola)
Il CRS servirà  anche per l'assicurazione agevolata che,occasionalmente,per alcune Compagnie di Assicurazione,si potrà  ottenere anche con una dichiarazione di associazione ad un Club.

Per quanto riguarda le moto,credo sia la stessa procedura.(ma non conosco bene la normativa delle due ruote)

Caro Alberto........ci mancano "minimo" 5 anni!:((se non cambia la normativa)
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Messaggio da Albosan »


Ma l'ASI, è pubblico o privato?


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giallo hf
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Messaggio da giallo hf »

Albosan ha scritto:


Ma l'ASI, è pubblico o privato?





L'ASI è una Federazione che accoglie tutte le associazioni/club di veicoli storici del territorio nazionale.
Non ha fini di lucro e non è pubblico.(nel senso di "statale")
Albosan
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Messaggio da Albosan »

Albosan ha scritto:


mmh mi sovviene un articolo (che devo ora recuperare assolutamente) in cui si commentava, se non erro, una sentenza tale per cui le auto possono essere considerate storiche se iscritte all'ASI o se appartenenti ad elenchi ufficiali.
Il commento stava nel fatto che gli elenchi ufficiali non esistono, perchè se esistessero permetterebbero di fruire dei vantaggi legali senza essere iscritti all'ASI e senza, soprattutto, sostenerne i costi di iscrizione che di fatto diventano una "mazzetta" obbligatoria per legge.

Nelle moto invece tali elenchi esistono e quindi non è obbligatorio iscriversi per beneficiare delle agevolazioni di legge.

Mò cerco.



L'articolo sarebbe protetto da copyright quindi non mi va di scansionarlo.
Comunque, il succo è che il 29 novembre l'Agenzia delle entrate ha stabilito che non è necessario essere iscritti all'ASI o al FMI (moto) per usufruire dell'esenzione del bollo.
Ciò vale solo nelle Regioni a statuto speciale, dove cioè l'Agenzia ha la competenza delle tasse automobilistiche, mentre invece nelle altre Regioni la competenza è degli uffici regionali.

Meglio, vale solo per le moto, poichè sul sito federmoto.it esistono gli elenchi delle moto che possiedono i requisiti dell'art. 63 legge 342/2000, ovvero
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giallo hf
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Messaggio da giallo hf »

Albosan ha scritto:

Albosan ha scritto:


mmh mi sovviene un articolo (che devo ora recuperare assolutamente) in cui si commentava, se non erro, una sentenza tale per cui le auto possono essere considerate storiche se iscritte all'ASI o se appartenenti ad elenchi ufficiali.
Il commento stava nel fatto che gli elenchi ufficiali non esistono, perchè se esistessero permetterebbero di fruire dei vantaggi legali senza essere iscritti all'ASI e senza, soprattutto, sostenerne i costi di iscrizione che di fatto diventano una "mazzetta" obbligatoria per legge.

Nelle moto invece tali elenchi esistono e quindi non è obbligatorio iscriversi per beneficiare delle agevolazioni di legge.

Mò cerco.



L'articolo sarebbe protetto da copyright quindi non mi va di scansionarlo.
Comunque, il succo è che il 29 novembre l'Agenzia delle entrate ha stabilito che non è necessario essere iscritti all'ASI o al FMI (moto) per usufruire dell'esenzione del bollo.
Ciò vale solo nelle Regioni a statuto speciale, dove cioè l'Agenzia ha la competenza delle tasse automobilistiche, mentre invece nelle altre Regioni la competenza è degli uffici regionali.

Meglio, vale solo per le moto, poichè sul sito federmoto.it esistono gli elenchi delle moto che possiedono i requisiti dell'art. 63 legge 342/2000, ovvero
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ohi ohi ohi, tremenda notizia.

Il DdL in discussione nella legge di stabilità , come già  ventilato in precedenza a dire il vero, ELIMINA L'ESENZIONE DAL PAGAMENTO DEL BOLLO X LE AUTO CHE HANNO DA 20 A 30 ANNI DI ETA' [xx(][xx(][xx(], rimanendo valida l'esenzione per le ultra-trentennali.

Se questa norma passasse nella legge così com'è:
1) tarperebbe l'incremento di valore atteso che si manifesta man mano che ci si avvicina al (e si avvera quando si supera) limite dei vent'anni di età ;
2) anzi, ne abbasserebbe il (già  basso) valore attuale;
3) abbasserebbe la possibilità  di manutenere in Italia le 3.0 in primo luogo e, a seguire, le 2.0 : molte di quelle messe male verrebbero rottamate e molte di quelle in buone condizioni andrebbero all'estero.

In pratica questo DdL in prospettiva comporta una maggior spesa di poco meno di 3.000 euro per i 2.0 e di poco meno di 5.000 euro per i 3.0, nei dieci anni che vanno dai 20 ai 30, che invece fino a oggi prevedevano una minor spesa (non un esenzione totale, va detto).

Nessuno di noi ha voce ma mannaggia, il club storico Peugeot, coalizzandosi con gli altri Club storici, FACCIA QUALCOSA FINCHE' SIAMO IN TEMPO!!!
:(:(:([}:)]
Albosan
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vista la gravità , riporto letteralmente quanto presente sul sito di Quattroruote e spero che nessuno me ne vorrà  per il copyright:

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