coupe ha scritto: ↑dom ott 08, 2017 10:13 pm
La soluzione, unica penso, sia la perizia asseverata da parte di un perito del tribunale che rilascerebbe un valido e non opinabile valore dell'auto che qualsiasi assicurazione avrebbe difficoltà a non rispettare.
Sappiamo tutti che su autoscout (ad esempio) compaiano numerose auto a prezzi stracciati ma che queste, giustamente, sono in condizione non perfette e, erroneamente (o furbescamente) ci si ferma alle prime basse quotazioni e non si prosegue fino alle ultime proposte.
Il club ha, nello statuto e nello spirito, la volontà di fare salire le quotazioni della nostra auto, per contro si tradurrebbero anche in un aumento dei costi di ripristino per danni di carrozzeria (anche i ricambi aumenterebbero i loro prezzi) per tutti noi.
L'iscrizione all'ASI (che ha un costo) come "Attestato di Storicità" con il CRS difficilmente farebbe guadagnare soldi nella quotazione, essendo "solo" una ventennale e "solo" di interesse storico. Diverso sarebbe il caso del "Certificato d'identità" (dove l'auto deve superare una serie di esami fatti da una commissione ASI).
Della mia 2000 del 1997 è in corso l'iscrizione per all'ASi per ottenere la riduzione del pagamento del bollo e forse anche dell'assicurazione.
Ok Matteo!
Sei stato esaustivo e molto preciso in tutto.Infatti le nostre coupè del '97,sono,per il momento, le uniche Asizzabili avendo raggiunto il 20° anno di età e di conseguenza possono usufruire dei vantaggi fiscali(bollo) e assicurativi.(CRS)
Tu sei fortunato in quanto hai,a quel che mi risulta,l'esenzione del bollo al 100% in quanto risiedi in Lombardia!
Io nel Lazio ho solo il 10%......
Per quel che riguarda il "valore" del coupè,purtroppo i periti fanno,spesso,i furbastri.........però,le quotazioni di Ruoteclassiche possono esser prese in Seria considerazione! Certo,il "Certificato d'identità"(TARGA ASI) può essere un 'asso nella manica! Ovviamente stiamo parlando di ultraventennali.
Consiglio vivamente,a chi ha un coupè ventennale in ottimo stato di originalità(mi sembra di ricordarne diversi,compreso il tuo Matteo)di fare direttamente la targa ASI e non il CRS!!
Grazie Carlo, solo Lombardia e Emilia Romagna godono di questo trattamento.
Per ora dobbiamo accontentarci del CRS in quanto la targa ASI mi sembra sia possibile solo dal 30° anno (Automobilismo d'Epoca a pag. 122).
coupe ha scritto: ↑dom ott 08, 2017 10:13 pm
La soluzione, unica penso, sia la perizia asseverata da parte di un perito del tribunale che rilascerebbe un valido e non opinabile valore dell'auto che qualsiasi assicurazione avrebbe difficoltà a non rispettare.
Sappiamo tutti che su autoscout (ad esempio) compaiano numerose auto a prezzi stracciati ma che queste, giustamente, sono in condizione non perfette e, erroneamente (o furbescamente) ci si ferma alle prime basse quotazioni e non si prosegue fino alle ultime proposte.
Il club ha, nello statuto e nello spirito, la volontà di fare salire le quotazioni della nostra auto, per contro si tradurrebbero anche in un aumento dei costi di ripristino per danni di carrozzeria (anche i ricambi aumenterebbero i loro prezzi) per tutti noi.
L'iscrizione all'ASI (che ha un costo) come "Attestato di Storicità" con il CRS difficilmente farebbe guadagnare soldi nella quotazione, essendo "solo" una ventennale e "solo" di interesse storico. Diverso sarebbe il caso del "Certificato d'identità" (dove l'auto deve superare una serie di esami fatti da una commissione ASI).
Della mia 2000 del 1997 è in corso l'iscrizione per all'ASi per ottenere la riduzione del pagamento del bollo e forse anche dell'assicurazione.
Ok Matteo!
Sei stato esaustivo e molto preciso in tutto.Infatti le nostre coupè del '97,sono,per il momento, le uniche Asizzabili avendo raggiunto il 20° anno di età e di conseguenza possono usufruire dei vantaggi fiscali(bollo) e assicurativi.(CRS)
Tu sei fortunato in quanto hai,a quel che mi risulta,l'esenzione del bollo al 100% in quanto risiedi in Lombardia!
Io nel Lazio ho solo il 10%......
Per quel che riguarda il "valore" del coupè,purtroppo i periti fanno,spesso,i furbastri.........però,le quotazioni di Ruoteclassiche possono esser prese in Seria considerazione! Certo,il "Certificato d'identità"(TARGA ASI) può essere un 'asso nella manica! Ovviamente stiamo parlando di ultraventennali.
Consiglio vivamente,a chi ha un coupè ventennale in ottimo stato di originalità(mi sembra di ricordarne diversi,compreso il tuo Matteo)di fare direttamente la targa ASI e non il CRS!!
Grazie Carlo, solo Lombardia e Emilia Romagna godono di questo trattamento.
Per ora dobbiamo accontentarci del CRS in quanto la targa ASI mi sembra sia possibile solo dal 30° anno (Automobilismo d'Epoca a pag. 122).
