Perchè avete scelto proprio lei???
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lucifero78
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- Iscritto il: lun giu 24, 2013 7:04 pm
- Località: Lombardia
Perchè avete scelto proprio lei???
Ciao a tutti, la domanda mi sorge spontanea...
Perchè avete scelto proprio la nostra 406 coupé??
cosa vi ha fatto innamorare??
personalmente ho scelto il mio lucifero per la linea decisamente elegante e sportiva. Avevo 19 anni, e venivo da un grosso incidente con la mia Polo. Ho girato a piedi per qualche mese e le idee erano poche e molto confuse su quale auto avrei preso. Poi una mattina, vedo passare questa macchina gialla, con una linea che mi ha fatto gridare al miracolo!!! Era lei,non ci sarebbe stata altra auto all'infuori di lei. :I Torno a casa, in due minuti penso di aver ballato la lambada su maroni di mio padre:D tanto quanto bastava per farlo alzare dalla sedia ed accompagnarmi dal concessionario.
Gialla, la volevo gialla!!! poi, la vedo, era li in autosalone che mi aspettava, Il venditore mio dice: "il colore è rosso lucifero" guardo mio padre, lui guarda il venditore e dice:" ho già capito... me la impacchetti che la portiamo via":D. Dopo tutti questi anni non sono affatto pentito, anzi, la mia, le nostre amate non sono ancora invecchiate!!! anzi tirano le scarpe a tante auto molto molto recenti.
406 Coupé TI ADORO!!!!
Perchè avete scelto proprio la nostra 406 coupé??
cosa vi ha fatto innamorare??
personalmente ho scelto il mio lucifero per la linea decisamente elegante e sportiva. Avevo 19 anni, e venivo da un grosso incidente con la mia Polo. Ho girato a piedi per qualche mese e le idee erano poche e molto confuse su quale auto avrei preso. Poi una mattina, vedo passare questa macchina gialla, con una linea che mi ha fatto gridare al miracolo!!! Era lei,non ci sarebbe stata altra auto all'infuori di lei. :I Torno a casa, in due minuti penso di aver ballato la lambada su maroni di mio padre:D tanto quanto bastava per farlo alzare dalla sedia ed accompagnarmi dal concessionario.
Gialla, la volevo gialla!!! poi, la vedo, era li in autosalone che mi aspettava, Il venditore mio dice: "il colore è rosso lucifero" guardo mio padre, lui guarda il venditore e dice:" ho già capito... me la impacchetti che la portiamo via":D. Dopo tutti questi anni non sono affatto pentito, anzi, la mia, le nostre amate non sono ancora invecchiate!!! anzi tirano le scarpe a tante auto molto molto recenti.
406 Coupé TI ADORO!!!!
- coupe
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- Iscritto il: mar set 01, 2009 10:30 am
- Località: Milano

Messaggio di lucifero78
Ciao a tutti, la domanda mi sorge spontanea...
Perchè avete scelto proprio la nostra 406 coupé??
cosa vi ha fatto innamorare??
personalmente ho scelto il mio lucifero per la linea decisamente elegante e sportiva. Avevo 19 anni, e venivo da un grosso incidente con la mia Polo. Ho girato a piedi per qualche mese e le idee erano poche e molto confuse su quale auto avrei preso. Poi una mattina, vedo passare questa macchina gialla, con una linea che mi ha fatto gridare al miracolo!!! Era lei,non ci sarebbe stata altra auto all'infuori di lei. :I Torno a casa, in due minuti penso di aver ballato la lambada su maroni di mio padre:D tanto quanto bastava per farlo alzare dalla sedia ed accompagnarmi dal concessionario.
Gialla, la volevo gialla!!! poi, la vedo, era li in autosalone che mi aspettava, Il venditore mio dice: "il colore è rosso lucifero" guardo mio padre, lui guarda il venditore e dice:" ho già capito... me la impacchetti che la portiamo via":D. Dopo tutti questi anni non sono affatto pentito, anzi, la mia, le nostre amate non sono ancora invecchiate!!! anzi tirano le scarpe a tante auto molto molto recenti.
406 Coupé TI ADORO!!!!
Bellissima storia con un epilogo straordinario, fa dimenticare anche un incidente!
Hai trovato (come noi tutti) una compagna di viaggio fedele. Aspetta poi di conoscere i vari autisti del forum per capire se hai fatto l'affare!!!
Adesso ti manca solo di fare il grande passo... diventare socio!:D
Ciao a tutti, la domanda mi sorge spontanea...
Perchè avete scelto proprio la nostra 406 coupé??
cosa vi ha fatto innamorare??
personalmente ho scelto il mio lucifero per la linea decisamente elegante e sportiva. Avevo 19 anni, e venivo da un grosso incidente con la mia Polo. Ho girato a piedi per qualche mese e le idee erano poche e molto confuse su quale auto avrei preso. Poi una mattina, vedo passare questa macchina gialla, con una linea che mi ha fatto gridare al miracolo!!! Era lei,non ci sarebbe stata altra auto all'infuori di lei. :I Torno a casa, in due minuti penso di aver ballato la lambada su maroni di mio padre:D tanto quanto bastava per farlo alzare dalla sedia ed accompagnarmi dal concessionario.
Gialla, la volevo gialla!!! poi, la vedo, era li in autosalone che mi aspettava, Il venditore mio dice: "il colore è rosso lucifero" guardo mio padre, lui guarda il venditore e dice:" ho già capito... me la impacchetti che la portiamo via":D. Dopo tutti questi anni non sono affatto pentito, anzi, la mia, le nostre amate non sono ancora invecchiate!!! anzi tirano le scarpe a tante auto molto molto recenti.
406 Coupé TI ADORO!!!!
Bellissima storia con un epilogo straordinario, fa dimenticare anche un incidente!
Hai trovato (come noi tutti) una compagna di viaggio fedele. Aspetta poi di conoscere i vari autisti del forum per capire se hai fatto l'affare!!!
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castaldi
- Messaggi: 44
- Iscritto il: ven feb 08, 2013 6:37 pm
- Località: Piemonte
La storia di Lucifero78, mi ha particolarmente colpito in quanto conferma il nostro obiettivo in fase di progetto.
Ricordo che nel 1993 , la Direzione Generale di PSA ci consegnò un cahiers des charges....praticamente un libro mastro riportanti le attese del cliente PSA.....la cosa che più mi colpì e che era letteralmente scritto che dovevamo creare un coupe' che al solo passaggio doveva creare un COLPO AL CUORE!!!! è secondo il racconto del nostro amico Lucifero78......direi che la richiesta del cliente non è stata disattesa.
Ricordo che nel 1993 , la Direzione Generale di PSA ci consegnò un cahiers des charges....praticamente un libro mastro riportanti le attese del cliente PSA.....la cosa che più mi colpì e che era letteralmente scritto che dovevamo creare un coupe' che al solo passaggio doveva creare un COLPO AL CUORE!!!! è secondo il racconto del nostro amico Lucifero78......direi che la richiesta del cliente non è stata disattesa.
- HardGain
- Messaggi: 1330
- Iscritto il: gio ott 01, 2009 11:31 am
- Località: Koper

Bellissima storia! Mi ricorda un po' la mia e il giorno che la comprai. Un giorno di gioia immensa!
infatti, la prima 406 coupe che ho visto dal vivo era di colore rosso lucifero [;)]
Ricordo che la guardai da tutti gli angoli, dentro e fuori e mi piaceva da morire. Quel giorno mi sono promesso, che se un giorno riusciro ad averla, solo una Ferrari potrebbe in un modo sostituirla. [8D]
Oggi e' chiaro che non la venderei, l'unica tentazione sarebbe di sostituirla con una Settant'anni Hyperion e tenersela per sempre.
Devo dire che mio fratello, che ha 5 anni meno di me, voleva comprarsela anche prima di me. Ricordo che guardavamo insieme gli annunci, i prezzi in quei tempi erano enormi, pero si trovava dei esemplari immacolati.
infatti, la prima 406 coupe che ho visto dal vivo era di colore rosso lucifero [;)]
Ricordo che la guardai da tutti gli angoli, dentro e fuori e mi piaceva da morire. Quel giorno mi sono promesso, che se un giorno riusciro ad averla, solo una Ferrari potrebbe in un modo sostituirla. [8D]
Oggi e' chiaro che non la venderei, l'unica tentazione sarebbe di sostituirla con una Settant'anni Hyperion e tenersela per sempre.
Devo dire che mio fratello, che ha 5 anni meno di me, voleva comprarsela anche prima di me. Ricordo che guardavamo insieme gli annunci, i prezzi in quei tempi erano enormi, pero si trovava dei esemplari immacolati.
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Franco Rebora
- Messaggi: 2447
- Iscritto il: sab ago 22, 2009 11:04 pm
- Località: Piemonte

Caro Lucifero. Quando uscì la 406 io dissi, quella è la più bella auto che hanno mai fatto; il problema era che avevo avuto da poco la seconda figlia, e allora, rinunciai per il prezzo. Dopo gravi problemi di salute (che mi fecero pensare che, alcune cose se le rimandi poi non avrai più tempo) un giorno la vidi da un mio amico concessionario, e allora, fu un colpo al cuore veramente (frase che avendola provata "sul serio" ho paura a pronunciarla) Oggi, l'ho guardata a destra sinistra sul ponte (niente paura solo la marmitta). A Giuseppe Castaldi, alla Pininfarina e alla Peugeot dico: avete creato un oggetto tecnicamente realizzato quasi alla perfezione, ma questo oggetto si è animato, e ora vive di una vita propria, e a tutti noi concede di averla vicina. E riprendo un qualcosa che ho già scritto: se la Porsche è come la moglie, la Ferrari è come l'amante, la 406 coupè è una signora elegante, sempre bella sempre giovanile, sempre appropriata che sarà con te....per sempre. E ora, se pensi di essere pazzo Lucifero saprai che come te ce ne sono tanti.
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castaldi
- Messaggi: 44
- Iscritto il: ven feb 08, 2013 6:37 pm
- Località: Piemonte
Franco, come sai questo e' stato il risultato di un impegno completamente FUORI dal normale......di una squadra di giovani iper motivata, che da me guidata ha sfidato " letteralmente" il sistema gerarchico che vigeva in quel periodo.....ed ha VINTO !!!! Ecco il vero segreto del progetto !!!! La MOTIVAZIONE dell'uomo!!! Purtroppo ....nonostante....il grandissimo successo ottenuto.....il sistema rivoluzionario adottato ...non è' stato capito.....e si perse una grande opportunità per il futuro della Pininfarina......dopo 6 mesi dal lancio io lasciai l'azienda.
Mi permetto di spezzare una lancia nei confronti di chi all'epoca non capii e non colse il cambiamento.......questo sistema chiedeva sacrificio e rischio in quanto vuol dire anteporre a se stessi l'unica cosa che ( dovrebbe) contare ossia il raggiungimento dell'obiettivo e NON il raggiungimento del proprio potere personale a qualsiasi costo anche il NON raggiungimento qualitativo dell'obiettivo.
Questo e' il vero male dell'Italia ...l'iperindividualismo.
Scusate lo sfogo ma fino all'ultimo combatterò affinché passi il messaggio!!!.......
Mi permetto di spezzare una lancia nei confronti di chi all'epoca non capii e non colse il cambiamento.......questo sistema chiedeva sacrificio e rischio in quanto vuol dire anteporre a se stessi l'unica cosa che ( dovrebbe) contare ossia il raggiungimento dell'obiettivo e NON il raggiungimento del proprio potere personale a qualsiasi costo anche il NON raggiungimento qualitativo dell'obiettivo.
Questo e' il vero male dell'Italia ...l'iperindividualismo.
Scusate lo sfogo ma fino all'ultimo combatterò affinché passi il messaggio!!!.......
- garrincha
- Messaggi: 4795
- Iscritto il: sab nov 21, 2009 10:51 pm
- Località: Piemonte

Colgo l'occasione per darti il benvenuto in famiglia caro Lucifero.
Non ricordo se,essendo tra i primi iscritti al forum,ho già riempito altri topic raccontando la mia storia che ha,come tutte le altre,molto in comune con la tua,in tal caso chiedo anzitempo venia....
Comunque...
Ero Peugeottista già da tempo perchè possessore di una 306 Le Mans,naturalmente "rosso Lucifero" (valore aggiunto su tale macchina,che mi sembra abbia costituito l'incipit per tale colore),quindi più che "simpatizzante Peugeot" anche se,essendo più che altro un innamorato dello stile Pininfarina,sinceramente,non potendo andare ad acquistare in quel di Maranello,rimanevo con i piedi per terra sognando prima la 205 all'epoca del liceo,poi la 306 negli anni "ruggenti",entrambe frutti del noto sodalizio.
Nel 1996 recatomi al motor show di Bologna,allora ventenne ma già con gusti classicheggianti, successe qualcosa che aveva dell'incredibile...qualcosa che solo adesso riesco a riconoscere nei racconti di altri "folgorati" come me:
All'ingresso c'era uno stand con la 456 GT e la maranello(le altre Ferrari neanche le ricordo)...Ed io che sono un malato di particolari,non posso mai dimenticare che rimasi circa mezz'ora ad ammirarle soffermandomi su 2 raffinatezze:il paraurti posteriore ed i montanti posteriori...meglio il "raccordo tra il tetto e i fianchi..."
Così,mentre andavo "sospirando" ad un tratto vidi uno stand interamente dedicato alla Pininfarina dove, nell'universo dedicato al 99.9% degli automobilisti,c'erano la "mia" amata 306,la coupè fiat e....
Lei,la top model...gialla!!!!
Mi scuso per l'accostamento che a qualcuno forse potrà sembrare un po' azzardato,ma ogni limite esiste per essere oltrepassato....
ebbene,dopo aver visto le "pinne" posteriori della 406 coupè,i fari romboidali ed il paraurti posteriore che sembravano "rielaborare in nuova sintesi" ciò che mi aveva fatto sospirare...
Iniziai a pensare che forse certe raffinatezze stilistiche,certi afflati lirici,gli "dei" avessero una volta tanto immaginato di crearle anche per i comuni mortali....ed allora...
Da povero studente,ho fatto esattamente come te...Ho cercato la prima cabina,all'epoca il cellulare lo avevano solo i vip,e per la prima volta in vita mia ho dimenticato la diplomazia ed ho "chiesto un confronto" col "grande capo"....
Dopo aver ricevuto subito una grande risata di panza "d'incoraggiamento"(Ahooo...),ho subito immaginato che,sebbene più umana,per me sarebbe rimasta il sogno proibito così come tutte le Ferrari e ,dopo aver sognato, me ne tornai a casa comunque felice...
Mi sentivo però già fortunato ed intimamente "legato a lei"(follia pura) quando riuscivo ad intercettare qualche rivista che ne parlasse esaltandone almeno lo stile,neanche se l'avessi disegnata io(visto che sulla scelta dei motori non è che ci fossero andati mai troppo leggerini).
Sicchè arrivò il settembre '97 ed il capo del concessionario di Frosinone, in ottimi rapporti professionali con mio padre,ci affidò la gemella della tua una rosso lucifero plus 2.0 per portarla a fare conoscere un po' in giro....
Non ti sto neanche a dire,perchè lo saprai perfettamente,l'impatto visivo che nello scorso millennio,una rosso lucifero di cotanto design potesse suscitare e soprattutto lo stato d'animo che avevamo quando la riconsegnammo...
Poi trascorsero 2 anni e la ferita ormai si stava rimarginando,quando un ragazzetto,"impasticcato e fumato",che sulle prime maledissi,si scontrò rovinosamente su mio padre che guidava la mia cara 306...
Un dolore infinito,c'era tutta la mia storia su quell'auto....
Così il "grandissimo genitore",commosso per aver danneggiato più che un'auto,la colonna sonora della mia vita,mi disse:
"come posso farmi perdonare?...."
Io dissi:" non scherziamo l'hai comprata con i tuoi soldi,quindi è tua,hai anche rischiato di farti male,adesso costa troppo rimetterla a nuovo ma ti prometto che,andando in giro per autodemolitori,un giorno tornerà su strada",perchè non l'avrei rottamata per nessun motivo al mondo!!!
Ed invece lui mi disse:"certe volte chi lo sa che anche le disgrazie che non possano avere un lieto fine"....
Io dissi" ma certo stai sicuro,non ti farò neanche spendere molto la farò tornare meglio di prima"!!!!
E lui" no,no...lo sai cosa intendo,....la 406 coupè V6!!!!!"(sì perchè la risposta di quella che provammo non lo convinse fino in fondo)
Dico:"....co...cosa?????"
Ma lui:"Prima che ci ripensi,sbrigati....vedi se riuscissi a trovarne una magari aziendale al prezzo della 2.0 che la prendiamo dai..."
E così:
-sabato notte in treno,io ed un mio amico,destinazione Brescia,luogo in cui ce ne stava una del colore a me più caro,così come nella bozza del sommo Arcangeli24 H in mano solo per sviare eventuali mal intenzionati;
-arrivo a Milano la domenica mattina;
-treno per Brescia;
-pomeriggio da barboni,ma serata in albergo dove ho cercato di prendere sonno...
-All'alba, verso le 5 iniziai a cercare di fare tutto con calma,ma credo che già alle 5.30 fossi in strada per andare al concessionario...
-Un'ora di attesa ai cancelli,ricordo le facce incredule dei primi arrivati....Una rapidissima trattativa...
Ed infine... il sogno...
Era il 4 giugno 1999.
p.s.Spero di non aver esagerato nell'enfasi,ma,qualora non si fosse capito,per me e per parte dei nostri soci è qualcosa che va al di là della semplice auto[;)].Ancora benvenuto tra noi.
Non ricordo se,essendo tra i primi iscritti al forum,ho già riempito altri topic raccontando la mia storia che ha,come tutte le altre,molto in comune con la tua,in tal caso chiedo anzitempo venia....
Comunque...
Ero Peugeottista già da tempo perchè possessore di una 306 Le Mans,naturalmente "rosso Lucifero" (valore aggiunto su tale macchina,che mi sembra abbia costituito l'incipit per tale colore),quindi più che "simpatizzante Peugeot" anche se,essendo più che altro un innamorato dello stile Pininfarina,sinceramente,non potendo andare ad acquistare in quel di Maranello,rimanevo con i piedi per terra sognando prima la 205 all'epoca del liceo,poi la 306 negli anni "ruggenti",entrambe frutti del noto sodalizio.
Nel 1996 recatomi al motor show di Bologna,allora ventenne ma già con gusti classicheggianti, successe qualcosa che aveva dell'incredibile...qualcosa che solo adesso riesco a riconoscere nei racconti di altri "folgorati" come me:
All'ingresso c'era uno stand con la 456 GT e la maranello(le altre Ferrari neanche le ricordo)...Ed io che sono un malato di particolari,non posso mai dimenticare che rimasi circa mezz'ora ad ammirarle soffermandomi su 2 raffinatezze:il paraurti posteriore ed i montanti posteriori...meglio il "raccordo tra il tetto e i fianchi..."
Così,mentre andavo "sospirando" ad un tratto vidi uno stand interamente dedicato alla Pininfarina dove, nell'universo dedicato al 99.9% degli automobilisti,c'erano la "mia" amata 306,la coupè fiat e....
Lei,la top model...gialla!!!!
Mi scuso per l'accostamento che a qualcuno forse potrà sembrare un po' azzardato,ma ogni limite esiste per essere oltrepassato....
ebbene,dopo aver visto le "pinne" posteriori della 406 coupè,i fari romboidali ed il paraurti posteriore che sembravano "rielaborare in nuova sintesi" ciò che mi aveva fatto sospirare...
Iniziai a pensare che forse certe raffinatezze stilistiche,certi afflati lirici,gli "dei" avessero una volta tanto immaginato di crearle anche per i comuni mortali....ed allora...
Da povero studente,ho fatto esattamente come te...Ho cercato la prima cabina,all'epoca il cellulare lo avevano solo i vip,e per la prima volta in vita mia ho dimenticato la diplomazia ed ho "chiesto un confronto" col "grande capo"....
Dopo aver ricevuto subito una grande risata di panza "d'incoraggiamento"(Ahooo...),ho subito immaginato che,sebbene più umana,per me sarebbe rimasta il sogno proibito così come tutte le Ferrari e ,dopo aver sognato, me ne tornai a casa comunque felice...
Mi sentivo però già fortunato ed intimamente "legato a lei"(follia pura) quando riuscivo ad intercettare qualche rivista che ne parlasse esaltandone almeno lo stile,neanche se l'avessi disegnata io(visto che sulla scelta dei motori non è che ci fossero andati mai troppo leggerini).
Sicchè arrivò il settembre '97 ed il capo del concessionario di Frosinone, in ottimi rapporti professionali con mio padre,ci affidò la gemella della tua una rosso lucifero plus 2.0 per portarla a fare conoscere un po' in giro....
Non ti sto neanche a dire,perchè lo saprai perfettamente,l'impatto visivo che nello scorso millennio,una rosso lucifero di cotanto design potesse suscitare e soprattutto lo stato d'animo che avevamo quando la riconsegnammo...
Poi trascorsero 2 anni e la ferita ormai si stava rimarginando,quando un ragazzetto,"impasticcato e fumato",che sulle prime maledissi,si scontrò rovinosamente su mio padre che guidava la mia cara 306...
Un dolore infinito,c'era tutta la mia storia su quell'auto....
Così il "grandissimo genitore",commosso per aver danneggiato più che un'auto,la colonna sonora della mia vita,mi disse:
"come posso farmi perdonare?...."
Io dissi:" non scherziamo l'hai comprata con i tuoi soldi,quindi è tua,hai anche rischiato di farti male,adesso costa troppo rimetterla a nuovo ma ti prometto che,andando in giro per autodemolitori,un giorno tornerà su strada",perchè non l'avrei rottamata per nessun motivo al mondo!!!
Ed invece lui mi disse:"certe volte chi lo sa che anche le disgrazie che non possano avere un lieto fine"....
Io dissi" ma certo stai sicuro,non ti farò neanche spendere molto la farò tornare meglio di prima"!!!!
E lui" no,no...lo sai cosa intendo,....la 406 coupè V6!!!!!"(sì perchè la risposta di quella che provammo non lo convinse fino in fondo)
Dico:"....co...cosa?????"
Ma lui:"Prima che ci ripensi,sbrigati....vedi se riuscissi a trovarne una magari aziendale al prezzo della 2.0 che la prendiamo dai..."
E così:
-sabato notte in treno,io ed un mio amico,destinazione Brescia,luogo in cui ce ne stava una del colore a me più caro,così come nella bozza del sommo Arcangeli24 H in mano solo per sviare eventuali mal intenzionati;
-arrivo a Milano la domenica mattina;
-treno per Brescia;
-pomeriggio da barboni,ma serata in albergo dove ho cercato di prendere sonno...
-All'alba, verso le 5 iniziai a cercare di fare tutto con calma,ma credo che già alle 5.30 fossi in strada per andare al concessionario...
-Un'ora di attesa ai cancelli,ricordo le facce incredule dei primi arrivati....Una rapidissima trattativa...
Ed infine... il sogno...
Era il 4 giugno 1999.
p.s.Spero di non aver esagerato nell'enfasi,ma,qualora non si fosse capito,per me e per parte dei nostri soci è qualcosa che va al di là della semplice auto[;)].Ancora benvenuto tra noi.
- giallo hf
- Messaggi: 1637
- Iscritto il: ven set 17, 2010 5:56 pm
- Località: Lazio

castaldi ha scritto:
Franco, come sai questo e' stato il risultato di un impegno completamente FUORI dal normale......di una squadra di giovani iper motivata, che da me guidata ha sfidato " letteralmente" il sistema gerarchico che vigeva in quel periodo.....ed ha VINTO !!!! Ecco il vero segreto del progetto !!!! La MOTIVAZIONE dell'uomo!!! Purtroppo ....nonostante....il grandissimo successo ottenuto.....il sistema rivoluzionario adottato ...non è' stato capito.....e si perse una grande opportunità per il futuro della Pininfarina......dopo 6 mesi dal lancio io lasciai l'azienda.
Mi permetto di spezzare una lancia nei confronti di chi all'epoca non capii e non colse il cambiamento.......questo sistema chiedeva sacrificio e rischio in quanto vuol dire anteporre a se stessi l'unica cosa che ( dovrebbe) contare ossia il raggiungimento dell'obiettivo e NON il raggiungimento del proprio potere personale a qualsiasi costo anche il NON raggiungimento qualitativo dell'obiettivo.
Questo e' il vero male dell'Italia ...l'iperindividualismo.
Scusate lo sfogo ma fino all'ultimo combatterò affinché passi il messaggio!!!.......
Messaggio che condivido in pieno!,Ing.Castaldi.
Manca lo spirito di GRUPPO finalizzato ad un'obbiettivo comune e l'esempio più eclatante lo si ha nella nostra classe politica.
Franco, come sai questo e' stato il risultato di un impegno completamente FUORI dal normale......di una squadra di giovani iper motivata, che da me guidata ha sfidato " letteralmente" il sistema gerarchico che vigeva in quel periodo.....ed ha VINTO !!!! Ecco il vero segreto del progetto !!!! La MOTIVAZIONE dell'uomo!!! Purtroppo ....nonostante....il grandissimo successo ottenuto.....il sistema rivoluzionario adottato ...non è' stato capito.....e si perse una grande opportunità per il futuro della Pininfarina......dopo 6 mesi dal lancio io lasciai l'azienda.
Mi permetto di spezzare una lancia nei confronti di chi all'epoca non capii e non colse il cambiamento.......questo sistema chiedeva sacrificio e rischio in quanto vuol dire anteporre a se stessi l'unica cosa che ( dovrebbe) contare ossia il raggiungimento dell'obiettivo e NON il raggiungimento del proprio potere personale a qualsiasi costo anche il NON raggiungimento qualitativo dell'obiettivo.
Questo e' il vero male dell'Italia ...l'iperindividualismo.
Scusate lo sfogo ma fino all'ultimo combatterò affinché passi il messaggio!!!.......
Messaggio che condivido in pieno!,Ing.Castaldi.
Manca lo spirito di GRUPPO finalizzato ad un'obbiettivo comune e l'esempio più eclatante lo si ha nella nostra classe politica.
- giallo hf
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- Iscritto il: ven set 17, 2010 5:56 pm
- Località: Lazio

Messaggio di lucifero78
Ciao a tutti, la domanda mi sorge spontanea...
Perchè avete scelto proprio la nostra 406 coupé??
cosa vi ha fatto innamorare??
personalmente ho scelto il mio lucifero per la linea decisamente elegante e sportiva. Avevo 19 anni, e venivo da un grosso incidente con la mia Polo. Ho girato a piedi per qualche mese e le idee erano poche e molto confuse su quale auto avrei preso. Poi una mattina, vedo passare questa macchina gialla, con una linea che mi ha fatto gridare al miracolo!!! Era lei,non ci sarebbe stata altra auto all'infuori di lei. :I Torno a casa, in due minuti penso di aver ballato la lambada su maroni di mio padre:D tanto quanto bastava per farlo alzare dalla sedia ed accompagnarmi dal concessionario.
Gialla, la volevo gialla!!! poi, la vedo, era li in autosalone che mi aspettava, Il venditore mio dice: "il colore è rosso lucifero" guardo mio padre, lui guarda il venditore e dice:" ho già capito... me la impacchetti che la portiamo via":D. Dopo tutti questi anni non sono affatto pentito, anzi, la mia, le nostre amate non sono ancora invecchiate!!! anzi tirano le scarpe a tante auto molto molto recenti.
406 Coupé TI ADORO!!!!
Ciao e bellissima storia!:)
Io non ho avuto la fortuna/possibilità di potermi permettere la coupè da "nuova"(magari!!),ma tre anni fa ho trovato la 406 che cercavo da 1/2 anni e non ho potuto rinunciare all'acquisto.
Gli amici del forum sanno benissimo il livello del "virus" che mi ha contagiato,a tal punto che, dopo un'anno ne ho acquistata un'altra!!
ps: Enrico,ricordi il RIAP a Salsomaggiore?
Ciao a tutti, la domanda mi sorge spontanea...
Perchè avete scelto proprio la nostra 406 coupé??
cosa vi ha fatto innamorare??
personalmente ho scelto il mio lucifero per la linea decisamente elegante e sportiva. Avevo 19 anni, e venivo da un grosso incidente con la mia Polo. Ho girato a piedi per qualche mese e le idee erano poche e molto confuse su quale auto avrei preso. Poi una mattina, vedo passare questa macchina gialla, con una linea che mi ha fatto gridare al miracolo!!! Era lei,non ci sarebbe stata altra auto all'infuori di lei. :I Torno a casa, in due minuti penso di aver ballato la lambada su maroni di mio padre:D tanto quanto bastava per farlo alzare dalla sedia ed accompagnarmi dal concessionario.
Gialla, la volevo gialla!!! poi, la vedo, era li in autosalone che mi aspettava, Il venditore mio dice: "il colore è rosso lucifero" guardo mio padre, lui guarda il venditore e dice:" ho già capito... me la impacchetti che la portiamo via":D. Dopo tutti questi anni non sono affatto pentito, anzi, la mia, le nostre amate non sono ancora invecchiate!!! anzi tirano le scarpe a tante auto molto molto recenti.
406 Coupé TI ADORO!!!!
Ciao e bellissima storia!:)
Io non ho avuto la fortuna/possibilità di potermi permettere la coupè da "nuova"(magari!!),ma tre anni fa ho trovato la 406 che cercavo da 1/2 anni e non ho potuto rinunciare all'acquisto.
Gli amici del forum sanno benissimo il livello del "virus" che mi ha contagiato,a tal punto che, dopo un'anno ne ho acquistata un'altra!!
ps: Enrico,ricordi il RIAP a Salsomaggiore?
-
Franco Rebora
- Messaggi: 2447
- Iscritto il: sab ago 22, 2009 11:04 pm
- Località: Piemonte

castaldi ha scritto:
Franco, come sai questo e' stato il risultato di un impegno completamente FUORI dal normale......di una squadra di giovani iper motivata, che da me guidata ha sfidato " letteralmente" il sistema gerarchico che vigeva in quel periodo.....ed ha VINTO !!!! Ecco il vero segreto del progetto !!!! La MOTIVAZIONE dell'uomo!!! Purtroppo ....nonostante....il grandissimo successo ottenuto.....il sistema rivoluzionario adottato ...non è' stato capito.....e si perse una grande opportunità per il futuro della Pininfarina......dopo 6 mesi dal lancio io lasciai l'azienda.
Mi permetto di spezzare una lancia nei confronti di chi all'epoca non capii e non colse il cambiamento.......questo sistema chiedeva sacrificio e rischio in quanto vuol dire anteporre a se stessi l'unica cosa che ( dovrebbe) contare ossia il raggiungimento dell'obiettivo e NON il raggiungimento del proprio potere personale a qualsiasi costo anche il NON raggiungimento qualitativo dell'obiettivo.
Questo e' il vero male dell'Italia ...l'iperindividualismo.
Scusate lo sfogo ma fino all'ultimo combatterò affinché passi il messaggio!!!.......
Io condivido al 100% il tuo pensiero, ma, e lo dico con amarezza, a volte, il discorso qui non viene capito dall'alto, ma moltissime volte dal basso. A volte il porsi dall'alto alla pari e cercare di creare una squadra, diventa visto dal basso il "non è molto furbo e appena posso lo frego". In effetti l'Italia è il paese dei più furbi e non si capisce una legge di natura: "se posso ti frego" non è una legge da furbi, ma un qualcosa che se si estende fa si che tutti vivano peggio.
Sicuramente io non sono stato in gamba a fare capire quel messaggio, ma sono anche stato circondato da sordi o finti sordi.
Franco, come sai questo e' stato il risultato di un impegno completamente FUORI dal normale......di una squadra di giovani iper motivata, che da me guidata ha sfidato " letteralmente" il sistema gerarchico che vigeva in quel periodo.....ed ha VINTO !!!! Ecco il vero segreto del progetto !!!! La MOTIVAZIONE dell'uomo!!! Purtroppo ....nonostante....il grandissimo successo ottenuto.....il sistema rivoluzionario adottato ...non è' stato capito.....e si perse una grande opportunità per il futuro della Pininfarina......dopo 6 mesi dal lancio io lasciai l'azienda.
Mi permetto di spezzare una lancia nei confronti di chi all'epoca non capii e non colse il cambiamento.......questo sistema chiedeva sacrificio e rischio in quanto vuol dire anteporre a se stessi l'unica cosa che ( dovrebbe) contare ossia il raggiungimento dell'obiettivo e NON il raggiungimento del proprio potere personale a qualsiasi costo anche il NON raggiungimento qualitativo dell'obiettivo.
Questo e' il vero male dell'Italia ...l'iperindividualismo.
Scusate lo sfogo ma fino all'ultimo combatterò affinché passi il messaggio!!!.......
Io condivido al 100% il tuo pensiero, ma, e lo dico con amarezza, a volte, il discorso qui non viene capito dall'alto, ma moltissime volte dal basso. A volte il porsi dall'alto alla pari e cercare di creare una squadra, diventa visto dal basso il "non è molto furbo e appena posso lo frego". In effetti l'Italia è il paese dei più furbi e non si capisce una legge di natura: "se posso ti frego" non è una legge da furbi, ma un qualcosa che se si estende fa si che tutti vivano peggio.
Sicuramente io non sono stato in gamba a fare capire quel messaggio, ma sono anche stato circondato da sordi o finti sordi.
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Franco Rebora
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giallo hf ha scritto:
castaldi ha scritto:
Franco, come sai questo e' stato il risultato di un impegno completamente FUORI dal normale......di una squadra di giovani iper motivata, che da me guidata ha sfidato " letteralmente" il sistema gerarchico che vigeva in quel periodo.....ed ha VINTO !!!! Ecco il vero segreto del progetto !!!! La MOTIVAZIONE dell'uomo!!! Purtroppo ....nonostante....il grandissimo successo ottenuto.....il sistema rivoluzionario adottato ...non è' stato capito.....e si perse una grande opportunità per il futuro della Pininfarina......dopo 6 mesi dal lancio io lasciai l'azienda.
Mi permetto di spezzare una lancia nei confronti di chi all'epoca non capii e non colse il cambiamento.......questo sistema chiedeva sacrificio e rischio in quanto vuol dire anteporre a se stessi l'unica cosa che ( dovrebbe) contare ossia il raggiungimento dell'obiettivo e NON il raggiungimento del proprio potere personale a qualsiasi costo anche il NON raggiungimento qualitativo dell'obiettivo.
Questo e' il vero male dell'Italia ...l'iperindividualismo.
Scusate lo sfogo ma fino all'ultimo combatterò affinché passi il messaggio!!!.......
Messaggio che condivido in pieno!,Ing.Castaldi.
Manca lo spirito di GRUPPO finalizzato ad un'obbiettivo comune e l'esempio più eclatante lo si ha nella nostra classe politica.
Purtroppo temo che la nostra classe politica invece sia proprio un esempio di lavoro di gruppo diretto ad un obiettivo comune, che però non è quello di una nazione.
castaldi ha scritto:
Franco, come sai questo e' stato il risultato di un impegno completamente FUORI dal normale......di una squadra di giovani iper motivata, che da me guidata ha sfidato " letteralmente" il sistema gerarchico che vigeva in quel periodo.....ed ha VINTO !!!! Ecco il vero segreto del progetto !!!! La MOTIVAZIONE dell'uomo!!! Purtroppo ....nonostante....il grandissimo successo ottenuto.....il sistema rivoluzionario adottato ...non è' stato capito.....e si perse una grande opportunità per il futuro della Pininfarina......dopo 6 mesi dal lancio io lasciai l'azienda.
Mi permetto di spezzare una lancia nei confronti di chi all'epoca non capii e non colse il cambiamento.......questo sistema chiedeva sacrificio e rischio in quanto vuol dire anteporre a se stessi l'unica cosa che ( dovrebbe) contare ossia il raggiungimento dell'obiettivo e NON il raggiungimento del proprio potere personale a qualsiasi costo anche il NON raggiungimento qualitativo dell'obiettivo.
Questo e' il vero male dell'Italia ...l'iperindividualismo.
Scusate lo sfogo ma fino all'ultimo combatterò affinché passi il messaggio!!!.......
Messaggio che condivido in pieno!,Ing.Castaldi.
Manca lo spirito di GRUPPO finalizzato ad un'obbiettivo comune e l'esempio più eclatante lo si ha nella nostra classe politica.
Purtroppo temo che la nostra classe politica invece sia proprio un esempio di lavoro di gruppo diretto ad un obiettivo comune, che però non è quello di una nazione.
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Albosan
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- Località: Torino

castaldi ha scritto:
Franco, come sai questo e' stato il risultato di un impegno completamente FUORI dal normale......di una squadra di giovani iper motivata, che da me guidata ha sfidato " letteralmente" il sistema gerarchico che vigeva in quel periodo.....ed ha VINTO !!!! Ecco il vero segreto del progetto !!!! La MOTIVAZIONE dell'uomo!!! Purtroppo ....nonostante....il grandissimo successo ottenuto.....il sistema rivoluzionario adottato ...non è' stato capito.....e si perse una grande opportunità per il futuro della Pininfarina......dopo 6 mesi dal lancio io lasciai l'azienda.
Mi permetto di spezzare una lancia nei confronti di chi all'epoca non capii e non colse il cambiamento.......questo sistema chiedeva sacrificio e rischio in quanto vuol dire anteporre a se stessi l'unica cosa che ( dovrebbe) contare ossia il raggiungimento dell'obiettivo e NON il raggiungimento del proprio potere personale a qualsiasi costo anche il NON raggiungimento qualitativo dell'obiettivo.
Questo e' il vero male dell'Italia ...l'iperindividualismo.
Scusate lo sfogo ma fino all'ultimo combatterò affinché passi il messaggio!!!.......
l'anno scorso mi sono letto due volte proprio per memorizzarla bene, un intervista a De Meo e Giugiaro dopo un anno di lavoro in Germania sulle principali differenze di mentalità tra i tedeschi e gli italiani. Entrambi hanno entrambi identificato tre punti cardine:
1) la volontà e la capacità di far prevalere l'interesse comune oltre l'interesse particolare, citando l'esempio dei sindacati che responsabilmente sanno fare un ragionamento collettivo e l'esempio dell'azienda che ha sempre in mente il bene comune. Entrambi sanno fare un passo indietro quando necessario (e infatti i sindacati sono nei cda).
2) la volontà e la capacità di far prevalere nei progetti l'obiettivo di medio/lungo termine su quello a breve termine, citando l'esempio della costruzione dell'immagine di marca.
3) la volontà di non accantonare nulla di ciò che è buono e di scartare sempre ciò che non è buono, citando ad esempio ma anche criticando, l'assenza di auto o di soluzioni "di rottura", che rappresentano un incognita creativa e che invece in certi casi sono il valore aggiunto che è riconosciuto agli italiani. Ma citando anche l'affidabilità dei componenti.
Sono sempre molto rattristato quando ripenso a questi passaggi.
Franco, come sai questo e' stato il risultato di un impegno completamente FUORI dal normale......di una squadra di giovani iper motivata, che da me guidata ha sfidato " letteralmente" il sistema gerarchico che vigeva in quel periodo.....ed ha VINTO !!!! Ecco il vero segreto del progetto !!!! La MOTIVAZIONE dell'uomo!!! Purtroppo ....nonostante....il grandissimo successo ottenuto.....il sistema rivoluzionario adottato ...non è' stato capito.....e si perse una grande opportunità per il futuro della Pininfarina......dopo 6 mesi dal lancio io lasciai l'azienda.
Mi permetto di spezzare una lancia nei confronti di chi all'epoca non capii e non colse il cambiamento.......questo sistema chiedeva sacrificio e rischio in quanto vuol dire anteporre a se stessi l'unica cosa che ( dovrebbe) contare ossia il raggiungimento dell'obiettivo e NON il raggiungimento del proprio potere personale a qualsiasi costo anche il NON raggiungimento qualitativo dell'obiettivo.
Questo e' il vero male dell'Italia ...l'iperindividualismo.
Scusate lo sfogo ma fino all'ultimo combatterò affinché passi il messaggio!!!.......
l'anno scorso mi sono letto due volte proprio per memorizzarla bene, un intervista a De Meo e Giugiaro dopo un anno di lavoro in Germania sulle principali differenze di mentalità tra i tedeschi e gli italiani. Entrambi hanno entrambi identificato tre punti cardine:
1) la volontà e la capacità di far prevalere l'interesse comune oltre l'interesse particolare, citando l'esempio dei sindacati che responsabilmente sanno fare un ragionamento collettivo e l'esempio dell'azienda che ha sempre in mente il bene comune. Entrambi sanno fare un passo indietro quando necessario (e infatti i sindacati sono nei cda).
2) la volontà e la capacità di far prevalere nei progetti l'obiettivo di medio/lungo termine su quello a breve termine, citando l'esempio della costruzione dell'immagine di marca.
3) la volontà di non accantonare nulla di ciò che è buono e di scartare sempre ciò che non è buono, citando ad esempio ma anche criticando, l'assenza di auto o di soluzioni "di rottura", che rappresentano un incognita creativa e che invece in certi casi sono il valore aggiunto che è riconosciuto agli italiani. Ma citando anche l'affidabilità dei componenti.
Sono sempre molto rattristato quando ripenso a questi passaggi.
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castaldi
- Messaggi: 44
- Iscritto il: ven feb 08, 2013 6:37 pm
- Località: Piemonte
Dalle vostre testimonianze mi rendo conto che il problema del rapporto " nel" lavoro e' molto sentito......la cosa importante che mi permetto di raccomandare a tutti e di fare la propria parte ......chiaramente bisogna fare molta attenzione a non farsi prendere la mano dai colleghi o collaboratori!!! Che come dice Franco, possono scambiare il modo etico di rapportarsi con debolezza.... Ma qui credo che ognuno, se veramente convinto potrà con l'esempio, conquistare la stima degli altri e di conseguenza il rispetto.
Nel caso nonostante ciò , qualcuno vuole fare " il furbo" , normalmente e' il gruppo che lo isola!!! e se non lo fa' sta a voi metterlo in riga o metterlo fuori.....con l'aumento di stima da parte del team!!!
Nel caso nonostante ciò , qualcuno vuole fare " il furbo" , normalmente e' il gruppo che lo isola!!! e se non lo fa' sta a voi metterlo in riga o metterlo fuori.....con l'aumento di stima da parte del team!!!