Differenza tra to manage e managger
- garrincha
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- giallo hf
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Messaggio di garrincha
Leggete qui e commentate
http://crisiesviluppo.manageritalia.it/ ... sito-lega/
Caro Enrico,sono pienamente d'accordo nel gratificare i "veri" MANAGER.
La politica ha contribuito a portare dei..........ad alti livelli dirigenziali senza avere particolari meriti.[V][V]
E' un costume(orribile)tutto italiano e non è facile cambiarlo,ma ognuno di noi,nel nostro piccolo,deve trovare la strada giusta per far emergere i meritevoli e "cacciare" i............
Leggete qui e commentate
http://crisiesviluppo.manageritalia.it/ ... sito-lega/
Caro Enrico,sono pienamente d'accordo nel gratificare i "veri" MANAGER.
La politica ha contribuito a portare dei..........ad alti livelli dirigenziali senza avere particolari meriti.[V][V]
E' un costume(orribile)tutto italiano e non è facile cambiarlo,ma ognuno di noi,nel nostro piccolo,deve trovare la strada giusta per far emergere i meritevoli e "cacciare" i............
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castaldi
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Considerato che nel link di riferimento fanno riferimento al mio nome , in contrapposizione con Belsito, credo doveroso un mio intervento:
Purtroppo in Italia, come dice l'utente " giallo" prevalgono i manager , sia politici che di industria, che in qualche modo antepongono i propri interessi a quelli dell'azienda o " peggio ancora" politici che senza morale utilizzano il loro potere non per il paese ma per l'interesse personale.
Purtroppo ( credetemi) i suddetti non sono una minoranza ..........tra questi vi sono i disonesti e quelli che antepongono l'alibi: tanto fanno tutti così' ....
La cosa grave e che nella testa degli italiani questi comportamenti in fondo in fondo ... sono accettati o perlomeno non sono combattuti nel modo giusto.
Personalmente ho sempre fatto la mia parte ....per il bene del paese ed in particolare per dare un Italia migliore ai nostri figli.
Purtroppo in Italia, come dice l'utente " giallo" prevalgono i manager , sia politici che di industria, che in qualche modo antepongono i propri interessi a quelli dell'azienda o " peggio ancora" politici che senza morale utilizzano il loro potere non per il paese ma per l'interesse personale.
Purtroppo ( credetemi) i suddetti non sono una minoranza ..........tra questi vi sono i disonesti e quelli che antepongono l'alibi: tanto fanno tutti così' ....
La cosa grave e che nella testa degli italiani questi comportamenti in fondo in fondo ... sono accettati o perlomeno non sono combattuti nel modo giusto.
Personalmente ho sempre fatto la mia parte ....per il bene del paese ed in particolare per dare un Italia migliore ai nostri figli.
- garrincha
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- giallo hf
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castaldi ha scritto:
Considerato che nel link di riferimento fanno riferimento al mio nome , in contrapposizione con Belsito, credo doveroso un mio intervento:
Purtroppo in Italia, come dice l'utente " giallo" prevalgono i manager , sia politici che di industria, che in qualche modo antepongono i propri interessi a quelli dell'azienda o " peggio ancora" politici che senza morale utilizzano il loro potere non per il paese ma per l'interesse personale.
Purtroppo ( credetemi) i suddetti non sono una minoranza ..........tra questi vi sono i disonesti e quelli che antepongono l'alibi: tanto fanno tutti così' ....
La cosa grave e che nella testa degli italiani questi comportamenti in fondo in fondo ... sono accettati o perlomeno non sono combattuti nel modo giusto.
Personalmente ho sempre fatto la mia parte ....per il bene del paese ed in particolare per dare un Italia migliore ai nostri figli.
Ringrazio l'ing.Castaldi e non posso che condividere in toto il suo pensiero.
Ho molto piacere di scambiare con lei qualche post sul forum e mi auguro di incontrarla prossimamente per stringerle la mano con stima e ammirazione.
Carlo De Luca.
Considerato che nel link di riferimento fanno riferimento al mio nome , in contrapposizione con Belsito, credo doveroso un mio intervento:
Purtroppo in Italia, come dice l'utente " giallo" prevalgono i manager , sia politici che di industria, che in qualche modo antepongono i propri interessi a quelli dell'azienda o " peggio ancora" politici che senza morale utilizzano il loro potere non per il paese ma per l'interesse personale.
Purtroppo ( credetemi) i suddetti non sono una minoranza ..........tra questi vi sono i disonesti e quelli che antepongono l'alibi: tanto fanno tutti così' ....
La cosa grave e che nella testa degli italiani questi comportamenti in fondo in fondo ... sono accettati o perlomeno non sono combattuti nel modo giusto.
Personalmente ho sempre fatto la mia parte ....per il bene del paese ed in particolare per dare un Italia migliore ai nostri figli.
Ringrazio l'ing.Castaldi e non posso che condividere in toto il suo pensiero.
Ho molto piacere di scambiare con lei qualche post sul forum e mi auguro di incontrarla prossimamente per stringerle la mano con stima e ammirazione.
Carlo De Luca.
- johnnya
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garrincha ha scritto:
Esattamente.
Il problema di fondo in Italia purtroppo non è Belsito "in sè " ma Belsito "in te",ove con "te" si legga quella parte corrotta,insita in "molti","troppi" e che purtroppo è ancora ben lungi dal morire per sempre.
Concordo pienamente e aggiungerei, inquanto mia ferma convinzione, che "Belsito di turno" non si diventa ma si nasce, ossia c'è chi per natura è fortemente predisposto a questi "costumi" anche in attività di meno rilievo. E' obbligo morale di coloro che orbitano intorno al soggetto di turno impedire e OPPORSI a condotte disdicevoli caratterizzate da mancanza di serietà , rispetto, trasparenza verso i suoi simili.
Non lamentiamoci o prendiamo le distanze sempre e solo dallo s.... di turno, troppo comodo, chi ha il dono della SERIETA' e GIUSTIZIA si opponga sempre con voce e coraggio in ogni dove e vedrete che le cose si
addrizzeranno per forza maggiore senza bisogno di diventare Manager per provarci.[|)]
Ovvio che si finisce per farsi qualche nemico o risultare antipatico
a "costoro" ma fidatevi che la senzazione piacevole di alzarsi al mattino e guardarsi allo specchio "PULITI NELL'ANIMO" non ha prezzo!
[^]
Esattamente.
Il problema di fondo in Italia purtroppo non è Belsito "in sè " ma Belsito "in te",ove con "te" si legga quella parte corrotta,insita in "molti","troppi" e che purtroppo è ancora ben lungi dal morire per sempre.
Concordo pienamente e aggiungerei, inquanto mia ferma convinzione, che "Belsito di turno" non si diventa ma si nasce, ossia c'è chi per natura è fortemente predisposto a questi "costumi" anche in attività di meno rilievo. E' obbligo morale di coloro che orbitano intorno al soggetto di turno impedire e OPPORSI a condotte disdicevoli caratterizzate da mancanza di serietà , rispetto, trasparenza verso i suoi simili.
Non lamentiamoci o prendiamo le distanze sempre e solo dallo s.... di turno, troppo comodo, chi ha il dono della SERIETA' e GIUSTIZIA si opponga sempre con voce e coraggio in ogni dove e vedrete che le cose si
addrizzeranno per forza maggiore senza bisogno di diventare Manager per provarci.[|)]
Ovvio che si finisce per farsi qualche nemico o risultare antipatico
a "costoro" ma fidatevi che la senzazione piacevole di alzarsi al mattino e guardarsi allo specchio "PULITI NELL'ANIMO" non ha prezzo!
[^]
-
santob3
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E' una boccata d'aria fresca e pulita sapere che il "nostro" (se me lo permette...!) ing. Castaldi e' allo stesso tempo un manager serio, preparato e soprattutto pulito. Insieme al "nostro" (se me lo permette anche lui...!) Raphael Rossi, siamo fortunati ad avere in mezzo a noi gente di tale caratura.
Qua in Cina, la corruzione corre veloce, ma, a differenza dei nostri corrotti, persino loro hanno limiti: il tessuto fondamentale dello Stato non si tocca, pena addirittura la sentenza di morte. E' un caso estremo, ma invece, come abbiamo visto, i nostri cosiddetti politici e (mal)amministratori non hanno davvero limiti e stanno distruggendo il tesuto sociale italiano. Posizionare persone di livello infimo come Belsito, "er Batman" (ho volutamente rimosso il suo nome) e altri in posizioni di tanto potere con la liberta' di maneggiare i nostri soldi senza controlli e' un segno di totale irresponsabilita' e assoluta noncuranza per l'integrita' e futuro dello Stato, che alla fine siamo tutti noi. Scusatemi, non voleva essere un comizio, ma francamente, trovarmi dall'altra parte del mondo per cercare di realizzare qualcosa e' si una sfida stimolante (e non mi ci ha costretto nessuno!), ma allo stesso tempo un segno di fallimento della nostra societa' dato che sono solo uno dei tantissimi girovaghi professionali italiani, e il "brain drain" italico ha conseguenze prevedibili su tutto il "sistema Italia" (virgolette volute dato che sono i Belsito a gestire il sistema), sistema che invece dovrebbe essere retto da persone di alto livello come Raphael Rossi e Giuseppe Castaldi.
Un caro saluto all'ing. Castaldi con tutta la mia stima!
Qua in Cina, la corruzione corre veloce, ma, a differenza dei nostri corrotti, persino loro hanno limiti: il tessuto fondamentale dello Stato non si tocca, pena addirittura la sentenza di morte. E' un caso estremo, ma invece, come abbiamo visto, i nostri cosiddetti politici e (mal)amministratori non hanno davvero limiti e stanno distruggendo il tesuto sociale italiano. Posizionare persone di livello infimo come Belsito, "er Batman" (ho volutamente rimosso il suo nome) e altri in posizioni di tanto potere con la liberta' di maneggiare i nostri soldi senza controlli e' un segno di totale irresponsabilita' e assoluta noncuranza per l'integrita' e futuro dello Stato, che alla fine siamo tutti noi. Scusatemi, non voleva essere un comizio, ma francamente, trovarmi dall'altra parte del mondo per cercare di realizzare qualcosa e' si una sfida stimolante (e non mi ci ha costretto nessuno!), ma allo stesso tempo un segno di fallimento della nostra societa' dato che sono solo uno dei tantissimi girovaghi professionali italiani, e il "brain drain" italico ha conseguenze prevedibili su tutto il "sistema Italia" (virgolette volute dato che sono i Belsito a gestire il sistema), sistema che invece dovrebbe essere retto da persone di alto livello come Raphael Rossi e Giuseppe Castaldi.
Un caro saluto all'ing. Castaldi con tutta la mia stima!
- garrincha
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Purtroppo il "sistema Italia†nell'immediato assicura soldi facili ed in grande quantità ,mentre un comportamento "pulito†presuppone,come sempre nella vita,molte più insidie soprattutto all'inizio.
Però,però ,pero... ogni tanto,purtroppo non sempre,c'è il " tempo†che rende giustizia e fortunatamente e meritatamente l'etica prevale sulla corruzione rimettendo tutto al posto che più gli compete[;)].
Però,però ,pero... ogni tanto,purtroppo non sempre,c'è il " tempo†che rende giustizia e fortunatamente e meritatamente l'etica prevale sulla corruzione rimettendo tutto al posto che più gli compete[;)].
-
castaldi
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Purtroppo l'Italia è arrivata ad un livello troppo basso...e ormai tutti ne siamo consapevoli.
Ciò impone alle persone oneste ( e ve ne sono tante) di ribellarsi!!!
Ognuno di noi lo può fare tutti i giorni....riportando l'uomo al centro ossia rispettando l'altro!!!e lottando contro gli arroganti e contro la prepotenza.
Troppe volte mi sono sentito dire ...tanto non cambia nulla!!...tanto tutti fanno cosi!!!
Noi tutti abbiamo il dovere morale ...se non altro nei confronti dei nostri figli di riportare un pò di etica in questa Italia.
Se avete un pò di tempo vi invito a leggere quanto indicato in questo link:
http://www.fabbricafilosofica.it/MA/MA- ... Tesio.html
Ciò impone alle persone oneste ( e ve ne sono tante) di ribellarsi!!!
Ognuno di noi lo può fare tutti i giorni....riportando l'uomo al centro ossia rispettando l'altro!!!e lottando contro gli arroganti e contro la prepotenza.
Troppe volte mi sono sentito dire ...tanto non cambia nulla!!...tanto tutti fanno cosi!!!
Noi tutti abbiamo il dovere morale ...se non altro nei confronti dei nostri figli di riportare un pò di etica in questa Italia.
Se avete un pò di tempo vi invito a leggere quanto indicato in questo link:
http://www.fabbricafilosofica.it/MA/MA- ... Tesio.html
- giallo hf
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castaldi ha scritto:
Purtroppo l'Italia è arrivata ad un livello troppo basso...e ormai tutti ne siamo consapevoli.
Ciò impone alle persone oneste ( e ve ne sono tante) di ribellarsi!!!
Ognuno di noi lo può fare tutti i giorni....riportando l'uomo al centro ossia rispettando l'altro!!!e lottando contro gli arroganti e contro la prepotenza.
Troppe volte mi sono sentito dire ...tanto non cambia nulla!!...tanto tutti fanno cosi!!!
Noi tutti abbiamo il dovere morale ...se non altro nei confronti dei nostri figli di riportare un pò di etica in questa Italia.
Se avete un pò di tempo vi invito a leggere quanto indicato in questo link:
http://www.fabbricafilosofica.it/MA/MA- ... Tesio.html
Dottor Castaldi,
ho letto con molta attenzione il link e l'ho trovato interessante, costruttivo ed eticamente condivisibile.
La sua esperienza di manager ad alto livello con risultati di prim'ordine,è stata raggiunta con la condivisione dell'impegno di tutti i suoi collaboratori che,grazie ad un rapporto costruito sul "rispetto" del lavoratore,non poteva che dare buoni frutti.
Nel mio piccolo,ho "solo" cinque dipendenti,ho sempre cercato di gratificare e responsabilizzare i collaboratori con conseguenti premi a raggiungimento degli obbiettivi preposti.
Un collaboratore "motivato" lavora decisamente meglio a meno che....
la voglia di lavorare non c'è!(accade anche questo,purtroppo)
Purtroppo l'Italia è arrivata ad un livello troppo basso...e ormai tutti ne siamo consapevoli.
Ciò impone alle persone oneste ( e ve ne sono tante) di ribellarsi!!!
Ognuno di noi lo può fare tutti i giorni....riportando l'uomo al centro ossia rispettando l'altro!!!e lottando contro gli arroganti e contro la prepotenza.
Troppe volte mi sono sentito dire ...tanto non cambia nulla!!...tanto tutti fanno cosi!!!
Noi tutti abbiamo il dovere morale ...se non altro nei confronti dei nostri figli di riportare un pò di etica in questa Italia.
Se avete un pò di tempo vi invito a leggere quanto indicato in questo link:
http://www.fabbricafilosofica.it/MA/MA- ... Tesio.html
Dottor Castaldi,
ho letto con molta attenzione il link e l'ho trovato interessante, costruttivo ed eticamente condivisibile.
La sua esperienza di manager ad alto livello con risultati di prim'ordine,è stata raggiunta con la condivisione dell'impegno di tutti i suoi collaboratori che,grazie ad un rapporto costruito sul "rispetto" del lavoratore,non poteva che dare buoni frutti.
Nel mio piccolo,ho "solo" cinque dipendenti,ho sempre cercato di gratificare e responsabilizzare i collaboratori con conseguenti premi a raggiungimento degli obbiettivi preposti.
Un collaboratore "motivato" lavora decisamente meglio a meno che....
la voglia di lavorare non c'è!(accade anche questo,purtroppo)
-
pegiottaro
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- Iscritto il: mer set 19, 2012 2:04 pm
- Località: Umbria
Purtroppo in Italia la gente è andata dietro alla pubblicità , all'apparenza, a chi la spara più grossa... in Italia se non sei affabulante come un presentatore televisivo non fai carriera.
E' per questo che vediamo grandi managger 'figli di' 'parenti di' oppure 'amici di' che sono riusciti solamente con le chiacchere ad arruffianarsi i capitani di azienda, si sono fatti dare grandi responsabilità , hanno fatto i più grandi disastri per incapacità e si sono fatti liquidare l'ira di Dio..
E' per questo che vediamo grandi managger 'figli di' 'parenti di' oppure 'amici di' che sono riusciti solamente con le chiacchere ad arruffianarsi i capitani di azienda, si sono fatti dare grandi responsabilità , hanno fatto i più grandi disastri per incapacità e si sono fatti liquidare l'ira di Dio..
-
Albosan
- Messaggi: 1598
- Iscritto il: mer apr 20, 2011 12:15 pm
- Località: Torino

Conoscevo già la pagina di FabbricaFilosofica ma rileggerla è stato utile.
L'argomento dei comportamenti non etici sul lavoro è complesso, ha tante cause e tante applicazioni.
Di certo la diffusione dell'etica è efficiente solo se viene fatta calare dall'alto, top down si dice, perchè l'esempio che i Vertici danno con i loro comportamenti concreti quotidiani è DI GRAN LUNGA più forte di qualunque altra iniziativa ed è DIMOSTRATO che la loro condotta "ispira" i comportamenti di chi appartiene o viene in contatto con l'organizzazione, nel bene e nel male.
Purtroppo questo concetto è quasi sempre del tutto ignorato o assolutamente sottovalutato dai Vertici, che non si rendono conto della "potenza" dei loro atteggiamenti.
E' lì che bisognia indirizzare gli sforzi, altrimenti si rimane a fabbricare filosofia.
-
castaldi
- Messaggi: 44
- Iscritto il: ven feb 08, 2013 6:37 pm
- Località: Piemonte
Condivido che il top down e' sicuramente più efficace ma non bisogna assolutamente cadere nel "tranello" dell'attesa che l'esempio arrivi dall'alto in quanto ho sempre avuto la ferma convinzione che ognuno di noi deve fare la sua parte affinche' le cose cambino.......ricordiamoci che chi ha il potere NON ha interessi nel cambiare le cose eticamente........quindi ognuno nel suo "piccolo" ......DEVE ogni giorno fare dei micro cambiamenti con il proprio collega o con il proprio dipendente ......ricordandosi sempre che la PRIMA cosa deve essere il rispetto dell'altro.
- coupe
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- Iscritto il: mar set 01, 2009 10:30 am
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castaldi ha scritto:
Condivido che il top down e' sicuramente più efficace ma non bisogna assolutamente cadere nel "tranello" dell'attesa che l'esempio arrivi dall'alto in quanto ho sempre avuto la ferma convinzione che ognuno di noi deve fare la sua parte affinche' le cose cambino.......ricordiamoci che chi ha il potere NON ha interessi nel cambiare le cose eticamente........quindi ognuno nel suo "piccolo" ......DEVE ogni giorno fare dei micro cambiamenti con il proprio collega o con il proprio dipendente ......ricordandosi sempre che la PRIMA cosa deve essere il rispetto dell'altro.
giustissimo, Pino, non dobbiamo mai aspettare che sia sempre il "prossimo" o il collega a fare il primo passo o a dare l'esempio. Dobbiamo essere noi a fare la scelta corretta. Se non lo facciamo noi non possiamo pretendere che poi lo facciano gli altri.
Condivido che il top down e' sicuramente più efficace ma non bisogna assolutamente cadere nel "tranello" dell'attesa che l'esempio arrivi dall'alto in quanto ho sempre avuto la ferma convinzione che ognuno di noi deve fare la sua parte affinche' le cose cambino.......ricordiamoci che chi ha il potere NON ha interessi nel cambiare le cose eticamente........quindi ognuno nel suo "piccolo" ......DEVE ogni giorno fare dei micro cambiamenti con il proprio collega o con il proprio dipendente ......ricordandosi sempre che la PRIMA cosa deve essere il rispetto dell'altro.
giustissimo, Pino, non dobbiamo mai aspettare che sia sempre il "prossimo" o il collega a fare il primo passo o a dare l'esempio. Dobbiamo essere noi a fare la scelta corretta. Se non lo facciamo noi non possiamo pretendere che poi lo facciano gli altri.
