406 Coupè Club Italia

Da sfortunato possessore di una chiave fase 1 primo tipo, dopo svariati anni in cui mi sono dedicato in qualche angolo
di tempo alla sua realizzazione, nel voler donare alla mia auto una chiave più importante che ne fosse all'altezza,sono
riuscito a realizzare il mio piccolo sogno nel cassetto.
Così sono passato da questa a questa

La chiave è di derivazione Peugeot 607 e i costi per costruire il tutto sono proibitivi se non si ha avuto come me la fortuna di averla
avuta in regalo dalla Peugeot di cui affezzionato cliente.
In arrivo adeguato portachiavi con inserto in pelle preso a meno di 3,5 euro trasportato su Aliexpress

Guido che dire.... Perfetta! Ma conoscendoti non avevo dubbi. Io per rifarne una codificata, ma senza apertura automatica, ho speso 50€.

Bellissima, ma come hai fatto per l'elettronica?

Ho fatto un vero e proprio trapianto. Di fatto ho trasferito l'intera piastrina della chiave originale dentro la chiave nuova, non prima di essermi fatto una copia della piastrina in plastica per provare gli ingombri.
Sotto la piastrina ci stà un portabatteria tipo quella che vi mostro in basso,
comprato su ebay e finemente lavorato di lima e modificato per appiattirlo al massimo. I fili tratti da questo portabatteria sono stati saldati
direttamente sui contatti della piastrina originale.
Poi sono stati duplicati senza levarli i 2 pulsanti della piastrina saldando in entrata e uscita 4 fili che sono stati collegati a 2 microswitch molto piatti e comprati sempre su ebay (un paio di tipi per trovare quelli con lo spessore giusto) applicati su una basetta di bachelite costruita al decimo di millimetro con la forma dell'elettronica levata alla nuova chiave, compreso il buco per avvitarla. Ho praticamente usato un doppio pulsante per la stessa funzione.
Il tutto è stato poi chiuso dentro lo chassis, chiaramente il terzo tasto non è funzionale ma la chiave è più importante ora.
Ora in tutto questo ho dovuto anche applicare un microchip riprogrammato copiato dalla chiave originale, in modo da lasciarci il suo dentro e procurarmi una lama da far tagliare a dovere (sono stati necessari un paio di collaudi) che ho dovuto sagomare di lima nell'incastro per posizionarla nell'ingresso della nuova chiave. Avendo la lama precedente la stessa fisiologia della lama che andavo a sostituire, questa, come si vede dalla foto sopra della chiave chiusa, ci va a pennello senza lasciare neanche un mm.
Pensa che dopo 15 anni che posseggo l'auto, ho scoperto che il secondo pulsante della chiave che non mi ha mai funzionato (il gommino era posticcio e non lo ha mai premuto), che pensavo servisse ad avere un blocco ulteriore della chiusura della serratura delle portiere, era invece il tasto da premere dopo la chiusura dell'auto per far chiudere anche i vetri automaticamente.

Mi complimento anch'io Guido, ottimo lavoro e oltre la fantasia qui ci vuole anche la conoscenza. Bravo davvero. Comunque il tastino che alza i vetri dopo aver chiuso l'auto, ti fa anche un' ulteriore chiusura, cioè dall'interno non si apre, insomma se qualcuno ti rompe il vetro pensando di aprire l'auto da dentro rimarrà deluso.

Grazie, ma l'unica conoscenza che ho applicato è quella di sapere che esistono cose come microswitch o basette di bachelite per circuiti elettrici e che si comprano facilmente ormai sui circuiti online come ebay. Il resto è tutta testardaggine e applicazione manuale oltre a tanta fantasia. Il bello del mio risultato è che il lavoro è totalmente e facilmente reversibile. Bastano 6 dissaldature sulla piastrina e tutto ritorna così com'è nella vecchia custodia.
A proposito se qualcuno dovesse rompere il vetro per entrare nella macchina, penso che gli e ne freghi poco se si apre da dentro o no, visto che in mancanza del vetro ci si potrebbe lanciare dentro l'auto alla Bo e Luke persino un lottatore di sumo.

Mille applausi a Guido.
La soddisfazione di avercela fatta è enorme, proporzionale al risultato. Sono lavori che non si possono far fare, tante ore di ricerche materiali, di prove e di scervellamenti per risolvere problemi non necessariamente grandi ma con stile e funzionalità.
Bravo!