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Davide Arcangeli:il genio umile

Inviato: mar dic 15, 2015 8:47 pm
da garrincha

[img]files/garrincha/20151215204739_C__Data_Users_DefApps_AppData_INTERNETEXPLORER_Temp_Saved Images_2012710162736_peugot_406_copue_drawing_by_davide_arcangeli_.jpg[/img]


Domani 16 Dicembre 2015 sarà  il quindicesimo anniversario della scomparsa del sommo Davide Arcangeli.
Probabilmente ricordare una disgrazia simile é in parte rinnovare il dolore che pervade ciascuno di noi, ma vogliamo farlo in punta dei piedi ricordando quale impronta indelebile possa aver lasciato il suo passaggio.

A Rimini nel 1970 Davide iniziava la sua breve avventura terrestre, così intensa e bruciante da sembrare quasi leggenda al pari di altre storie di grandi del passato (Leopardi,Raffaello,Mozart) e il gioco delle coincidenze sembra preordinare e favorire circostanze fedeli più che all'uomo al mito. Il 16 dicembre del 2000,purtroppo all'età  di soli 30 anni Davide moriva.
Non arriverà  a vedere mai su strada la sua ultima creatura,la celeberrima E60 BMW che(regalandole quel qualcosa di "Peugeot", che divise la critica,soprattutto nel posteriore: più di qualche voce narra che le linee fossero ispirate allo studio della ammiraglia Peugeot che avrebbe dovuto sostituire la 505 e che la Peugeot inspiegabilmente rifiutò garantendo alla BMW un successo interplanetario!) tanto ha stravolto gli stilemi della casa di Monaco di Baviera.
Purtroppo si ammalò prima, facendo scoppiare l'anima di dolore a chiunque lo avesse conosciuto e amato!

Come amava ricordarlo suo padre ,era un ragazzo "umile e bambinone" ,che aveva bruciato le tappe sin da bambino.

Difatti sin da piccolo aveva sempre manifestato la sua grande passione per il disegno, tant'è che all'età  di 14 anni si iscrisse al Liceo Artistico. Terminata la scuola, Davide, con i migliori disegni in mano, decise di passare in rassegna tutti i carrozzieri della zona per proporre i suoi abbozzi. Non si fece intimorire e si presentà³ anche alla Pininfarina, la quale, dopo averli esaminati decise di ammetterlo per uno stage in azienda. Così all'età  di soli 20 anni, dopo un breve periodo di prova venne ammesso a pieno titolo nella ditta, dove lavorò per circa quattro anni contribuendo alla realizzazione della Nostra amata Peugeot 406 coupè, di una moto della Morbidelli e di diverse autovetture per saloni. Qualche tempo dopo venne assunto dalla Volkswagen, per poi approdare alla Bmw, con la quale collaborerà  per altri quattro anni, culminando la sua carriera proprio con la celebre E60.

Arcangeli è stato talmente l'interprete d'un ideale bellezza armonica, che non si distingue più, con lui, tra il bello automobilistico e l'arte. La sua grandezza di designer ha eliminato quel diaframma che separa la concezione del design da quella dell'arte . E quando si parla di "designâ€￾ in relazione all'arte, bisogna intendere qualcosa di diverso e ben più complesso delle capacità  di studiare nuove linee . Implica una allusione all'equilibrio, al senso dell'armonia, alla solennità  . Tutte quelle caratteristiche che sono tratti distintivi delle opere d'arte concepite dalla matita di Arcangeli. Tratti distintivi unici. Un'arte tutta sua.

L'arte, l'opera, il messaggio di Arcangeli, in queste bufere, in queste miserie, in questo degrado italico, rimarranno indenni. Purtroppo non sempre il linguaggio può riuscire ad oltrepassare i confini italici! Non così quello dell'arte: chiaro, limpido, semplice, dove non occorre nessuna comprensione linguistica, ma essendo semplicemente "grandiosoâ€￾ bastano anche dei distratti occhi per rendere ricco e felice anche l'ultimo degli ignoranti o per far sentire piccolo e povero " oltre che umiliato " il più ricco e istruito uomo della terra..
Davide oltre che essere immortale rimarrà  universale fino all'ultimo giorno dell'ultimo essere umano su questo pianeta. Un pianeta che ogni mille anni partorisce una stella, un genio, o lancia nell'Universo una meteora come Davide!
Grazie Davide!

Inviato: mar dic 15, 2015 9:07 pm
da joshua900
Mi sembra doveroso ricordare il compianto Davide ARCANGELI dalle cui sapienti mani é nato un capolavoro chiamato 406 coupé. Il maestro con l'umiltà  e riservatezza che lo contraddistingueva ha realizzato cià³ che ancora oggi resta un'icona di stile, gusto e ricercatezza italiana e poi, con la stessa umiltà e riservatezza, ci ha lasciati. Chissà cos'altro ci avrebbe potuto regalare se... Mi associo quindi al pensiero del presidente al quale faccio i ringraziamenti per aver ricordato il sia pur infausto accadimento.
Lasciatemi dire: Davide ARCANGELI... uno di noi.

Inviato: mar dic 15, 2015 9:35 pm
da castaldi
Le parole del Presidente sono riuscite brillantemente a dare un quadro completo della genialità  del mio collega Arcangeli, che umilmente e con genialità  e riuscito a creare un capolavoro. Ancora oggi devo ringraziarlo per avermi dato la possibilità  di lanciare i miei ragazzi per tre anni in un avventura d ingegneria, che lo stesso Sergio Pininfarina lo defini' il progetto più ben riuscito dalla nascita della Pininfarina.
Destino della sorte questa ricorrenza cade nel giorno della vendita della Pininfarina agli indiani della Mahindra, che per un' ennesima coincidenza la notizia mi è giunta mentre sono in India in un avventura tra le etnie indiane a bordo di una Mahindra Bolero .....disegnata da Pininfarina.

Inviato: mar dic 15, 2015 9:45 pm
da angelo
Ricordo doverosissimo.
Condividiamo tutti le parole di Enrico.

Inviato: mer dic 16, 2015 10:05 am
da giallo hf


Enrico,il ricordo del Geniale Davide non si poteva scrivere meglio!
Complimenti!

Come ha scritto l'amico Giuseppe,la ricorrenza della sua morte prematura,coincide(incredibile!)con la vendita del nostro glorioso brand agli indiani della Mahindra........:(

Inviato: mer dic 16, 2015 10:41 am
da Albosan

Un doveroso tributo postumo.

Ricordo durante il raduno di Torino, nella sala riunioni della Pininfarina, con tutti i bozzetti originali appesi alla parete, di tutti i designer che avevano partecipato al contest interno per la scelta del miglior disegno, come spiccava il foglio A4 di Davide in mezzo agli altri, alcuni imbarazzanti, altri improponibili ed invecchiati, il suo invece fresco e limpido.

Ricordo il quasi-imbarazzo del designer che ci spiegava quali sono le fasi che portano alla scelta del bozzetto, nell'ammettere che il suo non fu scelto e ricordo che anche Ramaciotti durante la serata di gala, ammise che il bozzetto di Davide era talmente perfetto che non fu quasi necessaria alcuna modifica, cosa che invece non rappresenta la norma: di solito il design finale è il risultato del bozzetto vincente, migliorato con i contributi derivanti dagli altri bozzetti.

Ricordo che Ramaciotti proiettò alcune slides di altri disegni di Davide, me ne ricordo uno in particolare, una SUV bellissima, aggressiva ma elegante, sportiva ma non stradale e ricordo che Ramaciotti, nel commentarla, ricordò agli astanti che all'epoca (metà  anni '90) le SUV ancora NON ESISTEVANO!

Ricordo che Ramaciotti stesso concluse il suo intervento (da lui stesso tradotto in contemporanea in inglese e francese!) affermando che certamente la perdita di Davide è stata un grave colpo per l'industria del design italiano in quanto non possiamo saperlo, ma vi erano tutti i presupposti perchè la sua matita disegnasse altri capolavori.

Come la 406 coupè.


Immagine:
[img]files/garrincha/20151218122551_20151216104019_Arcangeli2-J.jpg[/img]
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Inviato: mer dic 16, 2015 11:52 am
da sab.65
Davide Arcangeli e' stato sicuramente un genio ,una di quelle persone che nascono una volta ogni cento anni e la sua forza maggiore sta proprio nella sua umilta' , parola che al giorno d'oggi molti non sanno neanche lontanamente cosa significa.....GRAZIE MAESTRO per averci regalato questo capolavoro..... R.I.P

Inviato: mer dic 16, 2015 12:37 pm
da lionello
Non posso che doverosamente condividere il ricordo di un uomo che sono sicuro rimarrà  nella storia.

Inviato: mer dic 16, 2015 1:14 pm
da AndyTV
Condivido e sottoscrivo le parole del nostro Presidente nonchè del nostro amico Giuseppe Castaldi che giustamente, ironia della sorte, ricorda la vendita di Pinifarina agli indiani di Mahindra. Effetti dellla globalizzazione, vendere o fondersi per sopravvivere. Certo, mi chiedo se esitono ora designer in grado di riprodurre tanta armonia ed equilibrio come seppe fare Davide con la nostra amata coupè. Quasi un'applicazione del canone classico della bellezza ad un prodotto industriale: simmetria, proporzione, armonia, equllibrio che fanno di un prodotto industriale un'opera d'arte. Linee pulite ed eleganti disegnate nello spazio che rendono la coupè un prodotto unico ed eterno, senza tempo e fuori dalle mode, come disse Ramaciotti a Torino. Provate a confrontrarla con le coupè dell'epoca (Mercedes clk, ad esempio) e guardate ora come è invecchiata e pesante nella linea, quasi pacchiana, ed invece come la coupè sembra uscita ieri dalla fabbrica. Guidiamo un mito, grazie Davide ed a tutto il team di Giuseppe Castaldi che ha trasformato un sogno in realtà .

Inviato: mer dic 16, 2015 1:33 pm
da johnnya
Unico!

E per nostra fortuna I N I M I T A B I L E !

Grazie ancora Davide Arcangeli !

Inviato: mer dic 16, 2015 6:54 pm
da ermigenni
Un artista! non un ingegnere o un disegnatore.
Grazie Davide.

Inviato: gio dic 17, 2015 11:07 am
da raf
Caro Enrico con la tua sensibilità  che da sempre ti contraddistingue ci hai riportato ad un anniversario che, seppur drammatico, ci ha dato la possibilità , con quanto sinora su condiviso da tutti, di poter ricordare e rivolgere un pensiero ed una preghiera al GRANDE DAVIDE riconoscendogli le eccezionali qualità  professionali ed umane. Lui purtroppo non c'è più ma la sua opera d'arte rimarrà  per sempre negli annali automobilistici. Spetta a noi come Club mantenere vivo il Suo ricordo continuando, con impegno e passione, a valorizzare questa stupenda auto "senza tempo" mostrandola con orgoglio e....lasciatemelo dire anche con una certa vanità , per l'ammirazione di chi ha un "palato fine".
Presidente, tempo fa mi parlasti di una tua idea per concretizzare il nostro riconoscimento a DAVIDE....credo bisognerebbe metterla in atto magari anche come un evento straordinario del Club.

Inviato: gio dic 17, 2015 12:36 pm
da sab.65
Concordo pienamente con Raf, dovremmo organizzare un incontro es. primaverile (pre raduno)a Rimini .....

Inviato: gio dic 17, 2015 6:16 pm
da garrincha
Non ho Mai abbandonato l'idea di poter un giorno coinvolgere qualche rappresentante della famiglia Arcangeli...
Ci stiamo muovendo su tutti i fronti possibili da diverso tempo...

Le notizie sulla sua vita,di cui ho riportato sopra solo un frammento,sono tratte da un'intervista(in realtà  ve ne erano delle altre dal sito della BMW ma poco attendibili)che fu realizzata da una certa Mara D'Angeli, che attualmente ancora sembra lavorare presso quel quotidiano,il" Chiamamicittà " di Rimini, come si evincerebbe dal suo profilo facebook.

Si era pensato con altri consiglieri che magari lei potesse aver conservato il numero di telefono o potesse riuscire,essendo Riminese, a risalire al padre (o alla madre o ad entrambi), che sarebbe bello poter avvicinare con gentilezza e tatto, conquistandone la fiducia e invitandoli a uno dei nostri eventi, per fargli capire cosa stia succedendo nel Mondo intero grazie al loro ragazzo.
Avevamo immaginato che potessero esserne orgogliosi, se ancora vivi, ovviamente.

In un secondo momento, e con l'assenso di tutti, si potrebbe persino immaginare,come stiamo pensando da un anno e suggerito da Sabino, un incontro per pochi o solo una delegazione,in modo da non cadere in alcun eccesso, per omaggiare il luogo dove è sepolto.

Ad esempio nell'Assemblea 2014 avevamo pensato ad un raduno a Rimini, oggi ipotizzabile però non prima del 2018 e sempre comunque "in punta dei piedi".

Al momento comunque almeno spedirgli il libro di Daniele,a Davide dedicato, credo sia il minimo che potremmo fare!
Continuiamo a sperare!

Inviato: ven dic 18, 2015 8:37 am
da AndyTV
Ottima idea, Enrico, l'idea di spedire il libro! Lo accompagnerei con una lettera di ringraziamento e di riconoscimento, il lavoro e la passione di Davide continua a essere vivo, noi e gli altri club ne siamo la testimonianza.