406 Coupè Club Italia

Grazie Ale.
Con la temp esterna sui 6 gradi, a velocità  "nonno" il motore sta tra 70 e 75 gradi.
Non ha mai girato a 90, se non in città , però 70 son pochini.
Mi han consigliato, e altri invece sconsigliato, la pasta rossa per le guarnizioni.

Inoltre, prima dello smontaggio, dovrei svuotare un po' il circuito per abbassare il livello sotto la testata, in modo da non far colare il liquido fuori: qual' è il modo migliore?

mi sovviene un dubbio...hai gia provato a constatare se la temperatura segnata sul quadro è reale? il mio meccanico prima di diagnosticare il termostato, inserì un termometro nella vaschetta del liquido per accertarsi che non era un anomalia dello strumento/bulbo. se 70 sono reali effettivamente si sono un po pochini. la pasta rossa io non la userei se non necessaria. per svuotare il circuito, il manicotto inferiore del radiatore se non ricordo male ha una vitina per lo spurgo, puoi svuotarlo da lì sempre se lo ritieni necessario prima di svuotare il circuito puoi usare un additivo per pulire il circuito di raffreddamento, tipo questo o marca analoga:

http://www.wynnoil.co.uk/products-wynns ... -flush.htm

non so dirti pero se possa causare piu danni che benefici tenendo conto che e piuttosto aggrssivo e potrebbe causare qualche microfalla nel circuito tenendo conto anche dell'età  dell'auto...

Mi sono cimentato nella sostituzione del termostato, visto che mi trafilava acqua.
Ho proceduto così:
1) ho parzialmente svuotato il circuito, sganciando l'innesto del tubo che porta il liquido dal motore al radiatore dopo aver aperto il tappo e tolto il riduttore che segna il livello. Il liquido uscito l'ho recuperato posizionandovi sotto una bottiglia di plastica tagliata. Terminato di sgocciolare ho bloccato la bottiglia, dopo averla svuotata in un contenitore pulito, ed ho soffiato nella vaschetta appoggiandovi la bocca, con delicatezza altrimenti il liquido dal radiatore zampilla fuori con un getto che va ovunque tranne che nella bottiglia, fino a quando ho recuperato più di due litri di liquido.
In alternativa e più correttamente si può togliere la vite di spurgo in basso, ma io ho preferito fare così, anche perché il liquido era stato sostituito da pochi mesi [8)](dopo molti anni).




Immagine:
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2) Ho quindi svitato le due viti ed il dado (in rosso nella foto, se ne vedono solo 2, la terzo è sotto - chiave esagonale da 10) che bloccano il condotto alla testata. Ho cercato di recuperare anche il liquido che è uscito da qui, sempre con il metodo della bottiglia, poi travasato nel contenitore. Non è facile svitare una delle due viti perché man mano che esce va a urtare il tubo, che ho preferito lasciare attaccato all'innesto (la parte di tubo a L che unisce la testata al condotto): con un po' di pazienza ci si riesce:



Immagine:
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3) Con la pinza ho estratto il termostato, la cui guarnizione in effetti era gonfiata e in parte leggermente usurata (il bordino nero):



Immagine:
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4) Ho pulito ed asciugato accuratamente tutte le superfici.
5) Ho spalmato la pasta nera per guarnizioni (gentilmente prestatami) sia intorno alla guarnizione del termostato, per farlo aderire bene alla testata, sia lungo i bordi dell'innesto a L (la guarnizione nuova era leggermente più piccola di quella vecchia e il termostato aveva un po' di gioco, mentre quello vecchio era ben incastrato). Non si può spalmare la pasta se le superfici sono umide, devono essere asciutte, pulite e anche sgrassate, se esposte allo sporco (freccia gialla foto sopra).

6) Ho riposizionato il tutto, serrando bene le viti, dopodiché bisogna dare il tempo alla pasta di asciugare, minimo 20 minuti. Dato che il mio tempo era finito, ho rimandato al giorno dopo.
7) Ho riempito il circuito dalla vaschetta, filtrando il liquido con uno straccio pulito a maglia fina, dato che inevitabilmente si raccolgono impurità  che la pompa non gradirebbe molto.
Dopo aver messo al massimo il riscaldamento in abitacolo, ho acceso il motore e ho aperto la valvolina di sfiato sul tubo del riscaldamento che va all'abitacolo per far uscire aria: al posto dell'aria mi ha zampillato un sacco di liquido grrr!!!
9) Ho controllato attentamente l'indicatore della temperatura toccando i tubi per capire se il liquido circolasse bene: il termostato apre a 83 gradi. Raggiunti i 70 pure me ne è fuoriuscito dalla vaschetta, che ho chiuso, quindi è meglio chiuderla.
10) Raggiunti i 90° le ventole DEVONO accendersi, perché altrimenti significa che c'è troppa aria e non c'è pressione sufficiente. Alla terza accensione ho spento il motore, con uno straccio spesso ho aperto il tappo, che ha sfiatato, ed ho aggiunto un litro d'acqua (ehm, non avevo liquido) che, con il termostato aperto, è andata giù senza problemi.
11) Dato che il vano motore s'era preso qualche schizzo ed era dal'estate che non lo pulivo, l'ho lustrato come piace a me[8D][8D][8D], e poi me lo sono mirato e rimirato:X.

La perdita non c'è più, la temperatura sale appena più velocemente, sintomo che il termostato vecchio faceva ancora abbastanza bene il suo dovere, ed anche io ho fatto il mio dovere.
Spesa = 10 euro
Tempo = 2-3 ore da principiante che usa mille cautele e con almeno mezz'ora di pulizia motore.
Soddisfazione = a mille:D:D:D