406 Coupè Club Italia

coupe ha scritto:

Allora, forse, in caso di danni da incidente, l'assicurazione non storcerà  più il naso per risarcire in modo adeguato (e onestamente) il carrozziere. In questo caso giustizia è stata fatta!


Esattamente,il discorso delle trattative private è un "non problema" o almeno un qualcosa di facilmente "leggibile"(domanda/offerta,tempo di crisi= il prezzo lo fa chi ha i contanti,PURTROPPO)...invece è stato finalmente fatto un grandissimo passo nella valorizzazione delle macchine di un certo prestigio che non può che inorgoglirci...Basti considerare nella stessa pagina il valore della 406 SW,che non ha subìto un bel niente nonostante abbia lo stesso "cuore" della più prestigiosa delle 406 coupè, o la differenza tra tutte le 306 e la S16[;)].

pietro ha scritto:

Il mio modesto parere, è che chiunque in fase di acquisto se riesce a spuntare un prezzo vantaggioso, ovviamente non si tira indietro.
dall'altro lato, se chi deve vendere, ha la necessità  di farlo (non tutti ed io per primo possono fare del collezionismo), al momento di vendere chiedono cifre "adeguate", ma poi se nessuno le accetta devono giocoforza abbassare il prezzo.
La provocazione di Matteo, non è così campata in aria.
Ovviamente, come dice Carlo, ci sono in vendita esemplari in condizioni pessime ed altri in condizioni eccellenti, non si può fare di tutta l'erbe un fascio.



Non è un "modesto parere" ma una summa da tenere a mente.