DUCATI in vendita?
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ilprescelto2
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frrebora ha scritto:
Attenzione che anche le Ducati, tranne nel periodo "americano" come affidabiltà non erano il massimo.
Che ne dite ora di chiamarle Auducati? Oppure di chiamarle Auto Union Ducati Ingolstadt? Ah Ah Ah:D:D:D Meglio Ducaten (nota moto del film "sturmtruppen. (Azz...)
giusto....se non ricordo male però nel 1992-1993 (gli anni di monster e 916) credo fosse ancora italiana...di un certo castiglioni (!!!) e il marchio era praticamente scritto con i caratteri di cagiva. se non erro diventò americana poco prima del 2000...
Attenzione che anche le Ducati, tranne nel periodo "americano" come affidabiltà non erano il massimo.
Che ne dite ora di chiamarle Auducati? Oppure di chiamarle Auto Union Ducati Ingolstadt? Ah Ah Ah:D:D:D Meglio Ducaten (nota moto del film "sturmtruppen. (Azz...)
giusto....se non ricordo male però nel 1992-1993 (gli anni di monster e 916) credo fosse ancora italiana...di un certo castiglioni (!!!) e il marchio era praticamente scritto con i caratteri di cagiva. se non erro diventò americana poco prima del 2000...
- AiS
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coupe ha scritto:
Audi è proprietaria di Lamborghini e mi sembra che vada molto bene, VW è proprietaria di Bugatti, BMW di Rolls Royce, magari mi dimentico di altri nomi importanti... Ah! Fiat è proprietaria di Alfa e Lancia [V][V]
Tra parentesi BMW doveva comprare l'Alfa che poi il nostro Prodi regalò alla Fiat distruggendo tutto il fascino e la gloria del marchio di Arese...
Sicuro che la Rolls sia di BMW? Mi pareva fosse finita alla VW anche lei... la MINI è di BMW.
Audi è proprietaria di Lamborghini e mi sembra che vada molto bene, VW è proprietaria di Bugatti, BMW di Rolls Royce, magari mi dimentico di altri nomi importanti... Ah! Fiat è proprietaria di Alfa e Lancia [V][V]
Tra parentesi BMW doveva comprare l'Alfa che poi il nostro Prodi regalò alla Fiat distruggendo tutto il fascino e la gloria del marchio di Arese...
Sicuro che la Rolls sia di BMW? Mi pareva fosse finita alla VW anche lei... la MINI è di BMW.
- coupe
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AiS ha scritto:
coupe ha scritto:
Audi è proprietaria di Lamborghini e mi sembra che vada molto bene, VW è proprietaria di Bugatti, BMW di Rolls Royce, magari mi dimentico di altri nomi importanti... Ah! Fiat è proprietaria di Alfa e Lancia [V][V]
Tra parentesi BMW doveva comprare l'Alfa che poi il nostro Prodi regalò alla Fiat distruggendo tutto il fascino e la gloria del marchio di Arese...
Sicuro che la Rolls sia di BMW? Mi pareva fosse finita alla VW anche lei... la MINI è di BMW.
Si, può anche darsi. Ma volevo solo dire che a volte se un'azienda viene rilevata da un'altra non è detto che non mantenga la propria identità , anzi, con i soldi di un colosso come Audi si può anche migliorare il prodotto.
Poi io di moto non capisco nulla...
coupe ha scritto:
Audi è proprietaria di Lamborghini e mi sembra che vada molto bene, VW è proprietaria di Bugatti, BMW di Rolls Royce, magari mi dimentico di altri nomi importanti... Ah! Fiat è proprietaria di Alfa e Lancia [V][V]
Tra parentesi BMW doveva comprare l'Alfa che poi il nostro Prodi regalò alla Fiat distruggendo tutto il fascino e la gloria del marchio di Arese...
Sicuro che la Rolls sia di BMW? Mi pareva fosse finita alla VW anche lei... la MINI è di BMW.
Si, può anche darsi. Ma volevo solo dire che a volte se un'azienda viene rilevata da un'altra non è detto che non mantenga la propria identità , anzi, con i soldi di un colosso come Audi si può anche migliorare il prodotto.
Poi io di moto non capisco nulla...
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gialias
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ilprescelto2 ha scritto:
:D:Dahahahahaq e ha ragione luca!! ogni scarrafone è bell a mamma soia!! poi la sua è una versione particolare di tuono, normale che ci tiene!! cmq tornando a noi, la rsv4 dai 20 e passa mila euro che costava all'inizio, adesso siamo a meno di 15 proprio xchè ne sono state vendute pochissime e a parte quelle da corsa che vanno come siluri, quelle stradali già non godono di ottima reputazione come affidabilità ... come anche un pò tutte le aprilia che conosco purtroppo. un venditore mi disse qualche tempo fa:"se hai uno scarabeo 50 o 125 forse me lo riprendo indietro, qualsiasi altra aprilia no!!" questo per dire che purtroppo non hanno una buona nomea. per quanto riguarda la diavel, si molto bella ma lo regge il paragone con la v-max nuova? boh io ci penserei un attimino...la panigale si bellissima anche lei ma quel codino corto non vi sa di "già visto"? aggiungerei anche la nuova multistrada, bellissima ma nuovamente con troppi problemi di elettronica, richiami in garanzia e compagnia bella. insomma si, fanno moto belle ma non di quelle da farti battere il cuore, per lo meno a mio gusto....
in conclusione quoto ais, basta ridare soldi e fiducia alla gente per far ripartire l'economia...cmq se in audi gli operai li trattano così...ben venga...e quasi quasi un cv glielo manderei....
:D:D
E si alla fine tutti tornano li,(giustamente) le moto italiane (e non solo le moto come sappiamo) non sono affidabili, premetto che sono un fedelissimo di casa Honda, o meglio di mamma HONDA[8D], dovrei acquistare una panigale per quanto 18-20mila euro, per poi avere problemi di qualsiasi tipo, dopo pochi migliaia di km?? non esiste... avranno grandi estetiche, grandi pezzi montati su! ma di affidabilità ancora non ci siamo e se non miglioriamo li!, un ragazzo di Teramo che ha avuto diverse moto tra cui anche una 848, quest'ultima che ha acquistato al concessionario NUOVA la dovuta praticamente buttare per un malfunzionamento del motore, non avevo mai sentito nulla del genere!
in conclusione quoto ais, basta ridare soldi e fiducia alla gente per far ripartire l'economia...cmq se in audi gli operai li trattano così...ben venga...e quasi quasi un cv glielo manderei....
E si alla fine tutti tornano li,(giustamente) le moto italiane (e non solo le moto come sappiamo) non sono affidabili, premetto che sono un fedelissimo di casa Honda, o meglio di mamma HONDA[8D], dovrei acquistare una panigale per quanto 18-20mila euro, per poi avere problemi di qualsiasi tipo, dopo pochi migliaia di km?? non esiste... avranno grandi estetiche, grandi pezzi montati su! ma di affidabilità ancora non ci siamo e se non miglioriamo li!, un ragazzo di Teramo che ha avuto diverse moto tra cui anche una 848, quest'ultima che ha acquistato al concessionario NUOVA la dovuta praticamente buttare per un malfunzionamento del motore, non avevo mai sentito nulla del genere!
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admin
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Eccomi...........non toccate la Tuono che
:(......scherzo.
Avevo letto anche io della Ducati, l'azionista/patron attuale vuole vendere parte delle azioni perdendo la maggioranza, per 1 miliardo di euro. VW è da tempo che sbava dietro la Ducati e forse è l'unica che può permettersi tale investimento......perchè??
Perchè le case automobilistiche e motociclistiche europee sono tutte in perdita, anche qualche jap, tranne VW che fino ad adesso ci ha saputo fare e insieme a BMW sono i marchi che stanno meglio (certo il peso economico e vendite è diverso, VW è un colosso, BMW è ancora in parte a gestione "familiare").
Se escludiamo la Ferrari (che gode di una certa autonomia), i marchi della sfera Fiat non godono di grande salute.
VW possiede: Audi, Porche, Lamborghini, Bentley, Bugatti......tutte in attivo!!
BMW: Mini e Rolls....anche loro bene.
Mercedes: perde colpi, ma mantiene le sue quote nei segmenti alto e lusso.
Fiat: ha perso grandi occasioni, la politica del "ribasso qualitativo" a favore del costo ha avuto l'effetto contrario, perdendo clienti a iosa; la Lancia doveva rappresentare il lusso (vedi Audi), l'Alfa la sportività (vedi Porsche), grandi marchi che un tempo dettavano le regole in campo automobilistico......competitivo e non.
PSA: è un diretto concorrente di Fiat per alcuni segmenti, ma si confronta anche con gli altri, la 406 Coupé ne fu un esempio, ma in Italia non fu capita.
La cosa che mi fa rabbia è che se le aziende italiane avessere gestito meglio, con le loro idee tecniche e stilistiche, avrebbero dominato in tutti i settori. Molti brevetti strategici sono stati venduti, l'es. più clamoroso fu il common rail a Bosh.
Nel settore motociclistico, Ducati dominava ai tempi di Castiglioni (periodo 916/996/998 Tamburini), ma le moto seppur ancora stupende, non godevano di grande affidabilità . Oggi, il figlio, gestisce l'MV Augusta ......... e si vede.....grandi moto le F4, Brutale, sempre di Tamburini, che a parte qualche problema di gioventù, oggi è un marchio affermato che cerca di competere anche nei segmenti più commerciali, ma rimangono troppo "piccoli" per competere con i grandi numeri.
L'Aprilia oggi del gruppo Piaggio, sta cercando di risalire la china, come fece Ducati, cercando di affrancarsi dalla nomea di moto poco affidabili. I progetti RSV4 e V90 sono nuovi e validi, ma ancora troppo giovani.
Una cosa è sicura, le jap sono più affidabili in genere, ma non esenti da problemi. Ho letto di proprietari di Kawa con i telai spezzati, suzuki con motori fusi, Yamaha con moto che frenando tirano a dx o sx, Honda è tra le più affidabili, ma parliamo sempre di %, non in assoluto.
Ecco, alle italiane serve ancora un pò di affidabilità , perchè per scelte tecniche e stilistiche non avrebbero rivali.
P.S. Io cmq il mio rotax non lo cambierei mai......[^][^]
Avevo letto anche io della Ducati, l'azionista/patron attuale vuole vendere parte delle azioni perdendo la maggioranza, per 1 miliardo di euro. VW è da tempo che sbava dietro la Ducati e forse è l'unica che può permettersi tale investimento......perchè??
Perchè le case automobilistiche e motociclistiche europee sono tutte in perdita, anche qualche jap, tranne VW che fino ad adesso ci ha saputo fare e insieme a BMW sono i marchi che stanno meglio (certo il peso economico e vendite è diverso, VW è un colosso, BMW è ancora in parte a gestione "familiare").
Se escludiamo la Ferrari (che gode di una certa autonomia), i marchi della sfera Fiat non godono di grande salute.
VW possiede: Audi, Porche, Lamborghini, Bentley, Bugatti......tutte in attivo!!
BMW: Mini e Rolls....anche loro bene.
Mercedes: perde colpi, ma mantiene le sue quote nei segmenti alto e lusso.
Fiat: ha perso grandi occasioni, la politica del "ribasso qualitativo" a favore del costo ha avuto l'effetto contrario, perdendo clienti a iosa; la Lancia doveva rappresentare il lusso (vedi Audi), l'Alfa la sportività (vedi Porsche), grandi marchi che un tempo dettavano le regole in campo automobilistico......competitivo e non.
PSA: è un diretto concorrente di Fiat per alcuni segmenti, ma si confronta anche con gli altri, la 406 Coupé ne fu un esempio, ma in Italia non fu capita.
La cosa che mi fa rabbia è che se le aziende italiane avessere gestito meglio, con le loro idee tecniche e stilistiche, avrebbero dominato in tutti i settori. Molti brevetti strategici sono stati venduti, l'es. più clamoroso fu il common rail a Bosh.
Nel settore motociclistico, Ducati dominava ai tempi di Castiglioni (periodo 916/996/998 Tamburini), ma le moto seppur ancora stupende, non godevano di grande affidabilità . Oggi, il figlio, gestisce l'MV Augusta ......... e si vede.....grandi moto le F4, Brutale, sempre di Tamburini, che a parte qualche problema di gioventù, oggi è un marchio affermato che cerca di competere anche nei segmenti più commerciali, ma rimangono troppo "piccoli" per competere con i grandi numeri.
L'Aprilia oggi del gruppo Piaggio, sta cercando di risalire la china, come fece Ducati, cercando di affrancarsi dalla nomea di moto poco affidabili. I progetti RSV4 e V90 sono nuovi e validi, ma ancora troppo giovani.
Una cosa è sicura, le jap sono più affidabili in genere, ma non esenti da problemi. Ho letto di proprietari di Kawa con i telai spezzati, suzuki con motori fusi, Yamaha con moto che frenando tirano a dx o sx, Honda è tra le più affidabili, ma parliamo sempre di %, non in assoluto.
Ecco, alle italiane serve ancora un pò di affidabilità , perchè per scelte tecniche e stilistiche non avrebbero rivali.
P.S. Io cmq il mio rotax non lo cambierei mai......[^][^]
- coupe
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admin ha scritto:
Eccomi...........non toccate la Tuono che
:(......scherzo.
Avevo letto anche io della Ducati, l'azionista/patron attuale vuole vendere parte delle azioni perdendo la maggioranza, per 1 miliardo di euro. VW è da tempo che sbava dietro la Ducati e forse è l'unica che può permettersi tale investimento......perchè??
Perchè le case automobilistiche e motociclistiche europee sono tutte in perdita, anche qualche jap, tranne VW che fino ad adesso ci ha saputo fare e insieme a BMW sono i marchi che stanno meglio (certo il peso economico e vendite è diverso, VW è un colosso, BMW è ancora in parte a gestione "familiare").
La cosa che mi fa rabbia è che se le aziende italiane avessere gestito meglio, con le loro idee tecniche e stilistiche, avrebbero dominato in tutti i settori.
Se escludiamo la Ferrari (che gode di una certa autonomia), i marchi della sfera Fiat non godono di grande salute.
VW possiede: Audi, Porche, Lamborghini, Bentley, Bugatti......tutte in attivo!!
BMW: Mini e Rolls....anche loro bene.
Mercedes: perde colpi, ma mantiene le sue quote nei segmenti alto e lusso.
Fiat: ha perso grandi occasioni, la politica del "ribasso qualitativo" a favore del costo ha avuto l'effetto contrario, perdendo clienti a iosa; la Lancia doveva rappresentare il lusso (vedi Audi), l'Alfa la sportività (vedi Porsche), grandi marchi che un tempo dettavano le regole in campo automobilistico......competitivo e non.
PSA: è un diretto concorrente di Fiat per alcuni segmenti, ma si confronta anche con gli altri, la 406 Coupé ne fu un esempio, ma in Italia non fu capita.
Castiglioni ex propretario di Ducati (periodo 916/996/998 Tamburini) gestisce l'MV Augusta ......... e si vede.....grandi moto le F4, Brutale, sempre di Tamburini, ma troppo "piccoli per competere con così grandi marchi.
Esatto... Siamo grandi (il centro studi dell'Alfa ha inventato il Common Rail poi è andata alla Fiat e gli ha proposto la novità . Risposta della Fiat: bellino ma a noi non interessa... ceduto il brevetto alla Bosh che poi ne ha fatto il fulcro di tutti i motori diesel!!!! Pazzesco!!!
Eccomi...........non toccate la Tuono che
Avevo letto anche io della Ducati, l'azionista/patron attuale vuole vendere parte delle azioni perdendo la maggioranza, per 1 miliardo di euro. VW è da tempo che sbava dietro la Ducati e forse è l'unica che può permettersi tale investimento......perchè??
Perchè le case automobilistiche e motociclistiche europee sono tutte in perdita, anche qualche jap, tranne VW che fino ad adesso ci ha saputo fare e insieme a BMW sono i marchi che stanno meglio (certo il peso economico e vendite è diverso, VW è un colosso, BMW è ancora in parte a gestione "familiare").
La cosa che mi fa rabbia è che se le aziende italiane avessere gestito meglio, con le loro idee tecniche e stilistiche, avrebbero dominato in tutti i settori.
Se escludiamo la Ferrari (che gode di una certa autonomia), i marchi della sfera Fiat non godono di grande salute.
VW possiede: Audi, Porche, Lamborghini, Bentley, Bugatti......tutte in attivo!!
BMW: Mini e Rolls....anche loro bene.
Mercedes: perde colpi, ma mantiene le sue quote nei segmenti alto e lusso.
Fiat: ha perso grandi occasioni, la politica del "ribasso qualitativo" a favore del costo ha avuto l'effetto contrario, perdendo clienti a iosa; la Lancia doveva rappresentare il lusso (vedi Audi), l'Alfa la sportività (vedi Porsche), grandi marchi che un tempo dettavano le regole in campo automobilistico......competitivo e non.
PSA: è un diretto concorrente di Fiat per alcuni segmenti, ma si confronta anche con gli altri, la 406 Coupé ne fu un esempio, ma in Italia non fu capita.
Castiglioni ex propretario di Ducati (periodo 916/996/998 Tamburini) gestisce l'MV Augusta ......... e si vede.....grandi moto le F4, Brutale, sempre di Tamburini, ma troppo "piccoli per competere con così grandi marchi.
Esatto... Siamo grandi (il centro studi dell'Alfa ha inventato il Common Rail poi è andata alla Fiat e gli ha proposto la novità . Risposta della Fiat: bellino ma a noi non interessa... ceduto il brevetto alla Bosh che poi ne ha fatto il fulcro di tutti i motori diesel!!!! Pazzesco!!!
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gialias
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- sarcem
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Del gruppo VW fanno parte anche i marchi Seat e Skoda per l'auto, oltre a MAN e Skania per il trasporto. L'unico marchio il perdita, lieve, e' Seat (ovvviamente la colpa e' degli spagnoli ..............).
Quanto a Prodi ,in realta' fu il governo Craxi a decidere la cessione dell'Alfa agli Agnelli.
Il professore voleva vendere a Ford, ma sindacati, partiti politici e opinione pubblica spinsero per una soluzionein difesa delll'italianita' del marchio: e la lezione non e' servita, remember Alitalia?
Quanto a Prodi ,in realta' fu il governo Craxi a decidere la cessione dell'Alfa agli Agnelli.
Il professore voleva vendere a Ford, ma sindacati, partiti politici e opinione pubblica spinsero per una soluzionein difesa delll'italianita' del marchio: e la lezione non e' servita, remember Alitalia?
- giallo hf
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sarcem ha scritto:
Del gruppo VW fanno parte anche i marchi Seat e Skoda per l'auto, oltre a MAN e Skania per il trasporto. L'unico marchio il perdita, lieve, e' Seat (ovvviamente la colpa e' degli spagnoli ..............).
Quanto a Prodi ,in realta' fu il governo Craxi a decidere la cessione dell'Alfa agli Agnelli.
Il professore voleva vendere a Ford, ma sindacati, partiti politici e opinione pubblica spinsero per una soluzionein difesa delll'italianita' del marchio: e la lezione non e' servita, remember Alitalia?
Esatto Sarcem!
Del gruppo VW fanno parte anche i marchi Seat e Skoda per l'auto, oltre a MAN e Skania per il trasporto. L'unico marchio il perdita, lieve, e' Seat (ovvviamente la colpa e' degli spagnoli ..............).
Quanto a Prodi ,in realta' fu il governo Craxi a decidere la cessione dell'Alfa agli Agnelli.
Il professore voleva vendere a Ford, ma sindacati, partiti politici e opinione pubblica spinsero per una soluzionein difesa delll'italianita' del marchio: e la lezione non e' servita, remember Alitalia?
Esatto Sarcem!
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Franco Rebora
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coupe ha scritto:
Audi è proprietaria di Lamborghini e mi sembra che vada molto bene, VW è proprietaria di Bugatti, BMW di Rolls Royce, magari mi dimentico di altri nomi importanti... Ah! Fiat è proprietaria di Alfa e Lancia [V][V]
Tra parentesi BMW doveva comprare l'Alfa che poi il nostro Prodi regalò alla Fiat distruggendo tutto il fascino e la gloria del marchio di Arese...
Mi sembrava fosse la Ford (Henry Ford diceva sempre che l'unica auuto per cui si girava sempre era l'Alfa)
Audi è proprietaria di Lamborghini e mi sembra che vada molto bene, VW è proprietaria di Bugatti, BMW di Rolls Royce, magari mi dimentico di altri nomi importanti... Ah! Fiat è proprietaria di Alfa e Lancia [V][V]
Tra parentesi BMW doveva comprare l'Alfa che poi il nostro Prodi regalò alla Fiat distruggendo tutto il fascino e la gloria del marchio di Arese...
Mi sembrava fosse la Ford (Henry Ford diceva sempre che l'unica auuto per cui si girava sempre era l'Alfa)
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gialias
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admin ha scritto:
@Gialias
Come sai, amo le italiane, ho un'Aprilia, ma sono consapevole del fatto che Honda sa fare moto, ma anche che potrebbe impegnarsi un pò di più sul design. L'affidabilità jap con il design italiano sarebbe il massimo.
Cmq voglio spezzare una lancia a favore delle italiane: Aprilia sta affinando i suoi motori v4 e v90 che con i nuovi aggiornamenti ha raggiunto alti livelli di affidabilità paragonabili alle jap, migliorando due progetti nuovi e non vecchie soluzioni riviste. La Ducati dalla famiglia 916 ad oggi è radicalmente cambiata, raggiungendo alti livelli, i problemi meccanici delle "tamburini", elettrici delle 999 e 1098, sono scomparsi, solo la multistrada ha ancora qualche problema all'elettronica, ma si stratta di una moto complessa con un computer che gestisce anche le sospensioni. MV ha iniziato alla grande con la naked più bella mai costruita, la brutale, che insieme alla f4, fino al 2006 hanno sofferto di problemi elettronici e al mozzo della ruota posteriore (Ducati non gli volle cedere il brevetto), ma risolti. Oggi, dalla 312 r, sono affidabilissime e se potessi, una F4 la comprerei. Benelli è ormai cinese, la MotoMorini sta cercando di rinascere, ma il periodo per le due ruote non è certo dei migliori. Detto questo, spero di fare un giorno un bel giro in moto con te [;)], magari cambiamo moto per qualche km e scambiamo le impressioni di guida.
Caro Luca, mi trovi daccordo ma per quanto riguarda alcuni utlimi modelli, come la cbr 600rr che da moto da pista e divenuta una moto non più bella come una volta, e dal motore puramente fatto per la strada, e per alcuni altri, per il resto l'estetica Honda mi è sempre piacita molto, belle e affidabili, CBR,VFR,HORNET,CR,CRF,perchè per esempio la Hornet nuova è molto bella per non parlare della CB ancoara più bella.
Con questo non voglio dire che non amo le ducati e il reparto italiano, le ho viste sempre come pure opere d'arte guardare la nuova media ipersportiva F3 per credere!
Volentieri un bel giro c'è lo faremo senz'altro![;)]
@Gialias
Come sai, amo le italiane, ho un'Aprilia, ma sono consapevole del fatto che Honda sa fare moto, ma anche che potrebbe impegnarsi un pò di più sul design. L'affidabilità jap con il design italiano sarebbe il massimo.
Cmq voglio spezzare una lancia a favore delle italiane: Aprilia sta affinando i suoi motori v4 e v90 che con i nuovi aggiornamenti ha raggiunto alti livelli di affidabilità paragonabili alle jap, migliorando due progetti nuovi e non vecchie soluzioni riviste. La Ducati dalla famiglia 916 ad oggi è radicalmente cambiata, raggiungendo alti livelli, i problemi meccanici delle "tamburini", elettrici delle 999 e 1098, sono scomparsi, solo la multistrada ha ancora qualche problema all'elettronica, ma si stratta di una moto complessa con un computer che gestisce anche le sospensioni. MV ha iniziato alla grande con la naked più bella mai costruita, la brutale, che insieme alla f4, fino al 2006 hanno sofferto di problemi elettronici e al mozzo della ruota posteriore (Ducati non gli volle cedere il brevetto), ma risolti. Oggi, dalla 312 r, sono affidabilissime e se potessi, una F4 la comprerei. Benelli è ormai cinese, la MotoMorini sta cercando di rinascere, ma il periodo per le due ruote non è certo dei migliori. Detto questo, spero di fare un giorno un bel giro in moto con te [;)], magari cambiamo moto per qualche km e scambiamo le impressioni di guida.
Caro Luca, mi trovi daccordo ma per quanto riguarda alcuni utlimi modelli, come la cbr 600rr che da moto da pista e divenuta una moto non più bella come una volta, e dal motore puramente fatto per la strada, e per alcuni altri, per il resto l'estetica Honda mi è sempre piacita molto, belle e affidabili, CBR,VFR,HORNET,CR,CRF,perchè per esempio la Hornet nuova è molto bella per non parlare della CB ancoara più bella.
Con questo non voglio dire che non amo le ducati e il reparto italiano, le ho viste sempre come pure opere d'arte guardare la nuova media ipersportiva F3 per credere!
Volentieri un bel giro c'è lo faremo senz'altro![;)]
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ilprescelto2
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se inizio a dire le moto che mi farei, farei un elenco infinito, ovviamente potendo parlare immaginariamente e senza limiti di budget...cercando di stringere...
que è una
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[img]files/ilprescelto2/201231512335_ducati_desmosedici_rr_24_01.jpg[/img]
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poi que
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[img]files/ilprescelto2/201231512426_Aprilia-RS250-3.jpg[/img]
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questa l'ha già messa luca ma ce la rimetto
Immagine:
[img]files/ilprescelto2/201231512528_ducati 998s bayliss.jpg[/img]
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questa l'avevo già citata ma ce la rimetto
Immagine:
[img]files/ilprescelto2/201231512651_0_yamaha_vmax_2009_19.jpg[/img]
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questa!!
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[img]files/ilprescelto2/201231512840_petes1.jpg[/img]
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e ultima ma non ultima questa!1
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[img]files/ilprescelto2/2012315121124_Honda RC51 Superbike.jpg[/img]
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que è una
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poi que
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questa l'ha già messa luca ma ce la rimetto
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questa l'avevo già citata ma ce la rimetto
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questa!!
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e ultima ma non ultima questa!1
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Franco Rebora
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E' tanto che non ho più la moto (mia moglie è terrorizzata all'idea) ma io sono e rimarrò sempre un Morinista. Ricordatevi che il 50 4 tempi, negli anni 70 faceva i 75 km con un litro e non esagero; il Morini 3 1/2, moto eccezionale, faceva i 160 km/ora verso la fine deglia anni 70, pesava 145 kg e consumava tra i 23 e i 33 km/litro. Siete sicuri che ci sia stato il progresso?
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ilprescelto2
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frrebora ha scritto:
E' tanto che non ho più la moto (mia moglie è terrorizzata all'idea) ma io sono e rimarrò sempre un Morinista. Ricordatevi che il 50 4 tempi, negli anni 70 faceva i 75 km con un litro e non esagero; il Morini 3 1/2, moto eccezionale, faceva i 160 km/ora verso la fine deglia anni 70, pesava 145 kg e consumava tra i 23 e i 33 km/litro. Siete sicuri che ci sia stato il progresso?
caro franco, qua si aprirebbe una discussione infinita, il progresso c'è stato magari in misura maggiore per quanto riguarda prestazioni, sospensioni, confort, design, pneumatici, ecc, ma come dici tu i consumi a pari cilindrata e prestazioni sono rimasti pressochè invariati. la royal enfield, casa indiana, ha in progetto una moto 350cc 4 tempi da 100 km/l...a carburatore!! ciò vuol dire 0 elettronica e un motore che è un gioiellino di tecnica, loro hanno lavorato principalmente sul rendimento e sulla riduzione degli attriti. esteticamente e come prestazioni lascia un pò a desiderare, pertanto non è stata neanche importata per i mercati occidentali.
E' tanto che non ho più la moto (mia moglie è terrorizzata all'idea) ma io sono e rimarrò sempre un Morinista. Ricordatevi che il 50 4 tempi, negli anni 70 faceva i 75 km con un litro e non esagero; il Morini 3 1/2, moto eccezionale, faceva i 160 km/ora verso la fine deglia anni 70, pesava 145 kg e consumava tra i 23 e i 33 km/litro. Siete sicuri che ci sia stato il progresso?
caro franco, qua si aprirebbe una discussione infinita, il progresso c'è stato magari in misura maggiore per quanto riguarda prestazioni, sospensioni, confort, design, pneumatici, ecc, ma come dici tu i consumi a pari cilindrata e prestazioni sono rimasti pressochè invariati. la royal enfield, casa indiana, ha in progetto una moto 350cc 4 tempi da 100 km/l...a carburatore!! ciò vuol dire 0 elettronica e un motore che è un gioiellino di tecnica, loro hanno lavorato principalmente sul rendimento e sulla riduzione degli attriti. esteticamente e come prestazioni lascia un pò a desiderare, pertanto non è stata neanche importata per i mercati occidentali.
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pietro
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ilprescelto2 ha scritto:
frrebora ha scritto:
E' tanto che non ho più la moto (mia moglie è terrorizzata all'idea) ma io sono e rimarrò sempre un Morinista. Ricordatevi che il 50 4 tempi, negli anni 70 faceva i 75 km con un litro e non esagero; il Morini 3 1/2, moto eccezionale, faceva i 160 km/ora verso la fine deglia anni 70, pesava 145 kg e consumava tra i 23 e i 33 km/litro. Siete sicuri che ci sia stato il progresso?
caro franco, qua si aprirebbe una discussione infinita, il progresso c'è stato magari in misura maggiore per quanto riguarda prestazioni, sospensioni, confort, design, pneumatici, ecc, ma come dici tu i consumi a pari cilindrata e prestazioni sono rimasti pressochè invariati. la royal enfield, casa indiana, ha in progetto una moto 350cc 4 tempi da 100 km/l...a carburatore!! ciò vuol dire 0 elettronica e un motore che è un gioiellino di tecnica, loro hanno lavorato principalmente sul rendimento e sulla riduzione degli attriti. esteticamente e come prestazioni lascia un pò a desiderare, pertanto non è stata neanche importata per i mercati occidentali.
Royal Enfield, ha ha ha, hanno un concetto di moto di 50 anni fa, ha rilevato progetti inglesi che non hanno mai modificato, inoltre producono con materiali infinitamente scadenti ripettoa quelli Inglesi degli anni 50, risultato le moto si rompono già prima di uscire dalla concessionaria, però hanno dalla loro una semplicità costruttiva che unita all'intraprendenza degli Indiani fanno sì che le riparano anche i bambini.
frrebora ha scritto:
E' tanto che non ho più la moto (mia moglie è terrorizzata all'idea) ma io sono e rimarrò sempre un Morinista. Ricordatevi che il 50 4 tempi, negli anni 70 faceva i 75 km con un litro e non esagero; il Morini 3 1/2, moto eccezionale, faceva i 160 km/ora verso la fine deglia anni 70, pesava 145 kg e consumava tra i 23 e i 33 km/litro. Siete sicuri che ci sia stato il progresso?
caro franco, qua si aprirebbe una discussione infinita, il progresso c'è stato magari in misura maggiore per quanto riguarda prestazioni, sospensioni, confort, design, pneumatici, ecc, ma come dici tu i consumi a pari cilindrata e prestazioni sono rimasti pressochè invariati. la royal enfield, casa indiana, ha in progetto una moto 350cc 4 tempi da 100 km/l...a carburatore!! ciò vuol dire 0 elettronica e un motore che è un gioiellino di tecnica, loro hanno lavorato principalmente sul rendimento e sulla riduzione degli attriti. esteticamente e come prestazioni lascia un pò a desiderare, pertanto non è stata neanche importata per i mercati occidentali.
Royal Enfield, ha ha ha, hanno un concetto di moto di 50 anni fa, ha rilevato progetti inglesi che non hanno mai modificato, inoltre producono con materiali infinitamente scadenti ripettoa quelli Inglesi degli anni 50, risultato le moto si rompono già prima di uscire dalla concessionaria, però hanno dalla loro una semplicità costruttiva che unita all'intraprendenza degli Indiani fanno sì che le riparano anche i bambini.