Veniamo adesso alla annosa storia della maquette orgoglio lo scorso anno e vergogna in quello in corso!
Cerco di spiegare passo dopo passo tutte le fasi:
Dopo il recupero fallito nel 2013,quando il presidente era Luca e l'organizzatore del raduno Angelo,non se ne era più parlato fino a che Daniele Bellucci,durante lo scambio di informazioni per realizzare il libro,mi chiese se sapessi dell'esistenza della maquette prototipo e ne caricò d'importanza il restauro.
A quel punto,a causa della mie difficoltà economiche dell'epoca,non potevo fare altro che delegare una persona fidata con possibilità maggiori delle mie sia economiche che di tempo.
Vista la vicinanza,il ruolo rivestito,l'amicizia,la fiducia,il rispetto per Angelo( e,in risposta ad un attacco gratuito,vista la "serietà " di Lionellohttp://
www.406coupe.it/forum/topic.asp?TOPIC_I ... hichpage=2)mi è sembrato un passaggio inevitabile incaricarlo di occuparsene.
Le mie raccomandazioni furono di acquistarla con regolare fattura onde evitare di andare a sfociare in denunce da parte di Chi ne aveva ordinato la demolizione e farmi sapere via via l'entità dei costi per recupero e ripristino.
Mi disse di non preoccuparmi aggiungendo queste testuali parole:†Al raduno avrai la maquetteâ€.
A nulla servirono durante tutto il restauro le mie domande su ciò che stesse avvenendo e sulle fasi che avrebbero riconsegnato la maquette al mondo della cultura automobilistica!
Avesse almeno voluto girare qualche foto,probabilmente non ci saremmo presentati con quelle foto mortificanti nel video di presentazione al raduno (l'ABC del Photoshop la conosce anche mio figlio!).
Non volle assolutamente informarmi di nulla.
Un mese prima mi avvisò della conclusione dei lavori e che ormai fosse tempo di trasportarla.
A quel punto Albosan ci diede una grossa mano tramite un suo amico per facilitarne il trasporto.
Vista la cifra non proprio popolare Angelo volle che fosse il Club a corrisponderne l'importo.
Le prime foto della maquette restaurata le ho avute perché ci furono inviate dall'amico di Alberto!!!!
Giunti ormai al dunque parlai sia con Angelo che con Daniele, che nel frattempo si erano parlati tra loro*, per sapere in che altra misura partecipare,come Club,ai costi. Angelo mi rispose che ne avremmo riparlato ma che per sua sicurezza preferiva essere lui l'unico "proprietario†poiché del suo attaccamento al Club nessuno avrebbe mai potuto dubitare,mentre di quello di altri sì.
A quel punto dovevo pensare a mille cose tra cui il raduno,ORGANIZZATO DA MATTEO(scelta dell'albergo,dei ristoranti,delle guide) e Angelo( logistica e gadget), e l'unica idea che mi venne fu quella di fugare ogni dubbio con un "Atto di comodato gratuito e contestuale autorizzazione alla cessione in uso a terzi per tempo determinato†da far sottoscrivere a me medesimo,Daniele ed Angelo.
Io e Daniele lo firmammo con Angelo i dissidi iniziarono 20 minuti dopo la conclusione di San Gimignano 2015!
Nell'atto di comodato che non posso riportare in toto per via dei dati sensibili è scritto che:
"
Il sottoscritto Angelo Lanfranco [ ] quale vicepresidente dell'associazione amatoriale/collezionistica"406 Coupè Club Italia,in virtù dell'acquisto effettuato in data 29/01/2015 presso la "Correnti Gianni S.r.L.,sita in strada Fornacino 140 a Leinì (TO)â€come dalla fattura N.21/2015,concedente,concede
in comodato gratuito
il godimento( con il rispetto delle caratteristiche funzionali dell'oggetto) del prototipo su indicato alla propria Associazione ,il "406 Coupè Club Italiaâ€, nella persona del presidente Enrico Puzzanghera, [ ]comodatario(il quale agisce dopo averne avuto l'autorizzazione dal consiglio direttivo),con facoltà di sub-concessione in uso al sig. Daniele Bellucci, [ ]affinché la esponga presso la "Galerie Peugeot†sita in via Fugnano 23 in San Gimignano (SI) purché garantisca ogni precauzione nell'uso, al fine di tutelare l'integrità dell'oggetto.
Il concedente-comodante
____________________
Il concessionario-comodatario
_____________________
L'utilizzatore provvisorio
______________________
Alessandria, 16 marzo 2015â€
Nella convinzione che:
-Daniele non avesse avuto spazio per lungo tempo per la maquette e che comunque non la volesse;
-Daniele mi avrebbe contattato prima di farla portar via;
-Non avessimo lo spazio necessario per conservarla né il denaro,dopo la storia Gadget & co.,per il trasporto.
Ho pensato ad organizzare con Raf il raduno 2016 e chiamare,dopo una settimana sabbatica,Daniele il quale:
Mi ha informato che:
-A marzo,prima quindi di essere espulso,Angelo si è andato a riprendere la sua maquette;
-Se gliel'avessimo "donata" come Club,e non in comodato d'uso provvisorio, lui il posto lo avrebbe trovato,aveva solo paura di interfacciarsi con Angelo nel caso in cui avesse dovuto rispondere di qualche graffietto;
-Se io gli avessi raccontato la storia per la quale Angelo è stato espulso ne avrebbe ritardato il ritiro a data da destinarsi!
Comunque mi ha poi spiegato telefonicamente di parlarne con Taiana e che,visto il dossier che abbiamo su Angelo,avremmo dovuto studiarci un piano di recupero della maquette.
Ci stiamo studiando ma vedo Taiana e la maquette sempre più lontani!Bloccandone il ritiro,e andando in ultima analisi per vie legali,forse come "maltolto" o risarcimento avremmo avuto qualche speranza!
*Adesso e solo adesso ho saputo che Angelo terrorizzò Daniele su eventuali danni che avrebbe rilevato durante la permanenza nella Galerie.
Veniamo adesso alla annosa storia della maquette orgoglio lo scorso anno e vergogna in quello in corso!
Cerco di spiegare passo dopo passo tutte le fasi:
Dopo il recupero fallito nel 2013,quando il presidente era Luca e l'organizzatore del raduno Angelo,non se ne era più parlato fino a che Daniele Bellucci,durante lo scambio di informazioni per realizzare il libro,mi chiese se sapessi dell'esistenza della maquette prototipo e ne caricò d'importanza il restauro.
A quel punto,a causa della mie difficoltà economiche dell'epoca,non potevo fare altro che delegare una persona fidata con possibilità maggiori delle mie sia economiche che di tempo.
Vista la vicinanza,il ruolo rivestito,l'amicizia,la fiducia,il rispetto per Angelo( e,in risposta ad un attacco gratuito,vista la "serietà " di Lionellohttp://www.406coupe.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=995&whichpage=2)mi è sembrato un passaggio inevitabile incaricarlo di occuparsene.
Le mie raccomandazioni furono di acquistarla con regolare fattura onde evitare di andare a sfociare in denunce da parte di Chi ne aveva ordinato la demolizione e farmi sapere via via l'entità dei costi per recupero e ripristino.
Mi disse di non preoccuparmi aggiungendo queste testuali parole:†Al raduno avrai la maquetteâ€.
A nulla servirono durante tutto il restauro le mie domande su ciò che stesse avvenendo e sulle fasi che avrebbero riconsegnato la maquette al mondo della cultura automobilistica!
Avesse almeno voluto girare qualche foto,probabilmente non ci saremmo presentati con quelle foto mortificanti nel video di presentazione al raduno (l'ABC del Photoshop la conosce anche mio figlio!).
Non volle assolutamente informarmi di nulla.
Un mese prima mi avvisò della conclusione dei lavori e che ormai fosse tempo di trasportarla.
A quel punto Albosan ci diede una grossa mano tramite un suo amico per facilitarne il trasporto.
Vista la cifra non proprio popolare Angelo volle che fosse il Club a corrisponderne l'importo.
Le prime foto della maquette restaurata le ho avute perché ci furono inviate dall'amico di Alberto!!!!
Giunti ormai al dunque parlai sia con Angelo che con Daniele, che nel frattempo si erano parlati tra loro*, per sapere in che altra misura partecipare,come Club,ai costi. Angelo mi rispose che ne avremmo riparlato ma che per sua sicurezza preferiva essere lui l'unico "proprietario†poiché del suo attaccamento al Club nessuno avrebbe mai potuto dubitare,mentre di quello di altri sì.
A quel punto dovevo pensare a mille cose tra cui il raduno,ORGANIZZATO DA MATTEO(scelta dell'albergo,dei ristoranti,delle guide) e Angelo( logistica e gadget), e l'unica idea che mi venne fu quella di fugare ogni dubbio con un "Atto di comodato gratuito e contestuale autorizzazione alla cessione in uso a terzi per tempo determinato†da far sottoscrivere a me medesimo,Daniele ed Angelo.
Io e Daniele lo firmammo con Angelo i dissidi iniziarono 20 minuti dopo la conclusione di San Gimignano 2015!
Nell'atto di comodato che non posso riportare in toto per via dei dati sensibili è scritto che:
"
Il sottoscritto Angelo Lanfranco [ ] quale vicepresidente dell'associazione amatoriale/collezionistica"406 Coupè Club Italia,in virtù dell'acquisto effettuato in data 29/01/2015 presso la "Correnti Gianni S.r.L.,sita in strada Fornacino 140 a Leinì (TO)â€come dalla fattura N.21/2015,concedente,concede
in comodato gratuito
il godimento( con il rispetto delle caratteristiche funzionali dell'oggetto) del prototipo su indicato alla propria Associazione ,il "406 Coupè Club Italiaâ€, nella persona del presidente Enrico Puzzanghera, [ ]comodatario(il quale agisce dopo averne avuto l'autorizzazione dal consiglio direttivo),con facoltà di sub-concessione in uso al sig. Daniele Bellucci, [ ]affinché la esponga presso la "Galerie Peugeot†sita in via Fugnano 23 in San Gimignano (SI) purché garantisca ogni precauzione nell'uso, al fine di tutelare l'integrità dell'oggetto.
Il concedente-comodante
____________________
Il concessionario-comodatario
_____________________
L'utilizzatore provvisorio
______________________
Alessandria, 16 marzo 2015â€
Nella convinzione che:
-Daniele non avesse avuto spazio per lungo tempo per la maquette e che comunque non la volesse;
-Daniele mi avrebbe contattato prima di farla portar via;
-Non avessimo lo spazio necessario per conservarla né il denaro,dopo la storia Gadget & co.,per il trasporto.
Ho pensato ad organizzare con Raf il raduno 2016 e chiamare,dopo una settimana sabbatica,Daniele il quale:
Mi ha informato che:
-A marzo,prima quindi di essere espulso,Angelo si è andato a riprendere la sua maquette;
-Se gliel'avessimo "donata" come Club,e non in comodato d'uso provvisorio, lui il posto lo avrebbe trovato,aveva solo paura di interfacciarsi con Angelo nel caso in cui avesse dovuto rispondere di qualche graffietto;
-Se io gli avessi raccontato la storia per la quale Angelo è stato espulso ne avrebbe ritardato il ritiro a data da destinarsi!
Comunque mi ha poi spiegato telefonicamente di parlarne con Taiana e che,visto il dossier che abbiamo su Angelo,avremmo dovuto studiarci un piano di recupero della maquette.
Ci stiamo studiando ma vedo Taiana e la maquette sempre più lontani!Bloccandone il ritiro,e andando in ultima analisi per vie legali,forse come "maltolto" o risarcimento avremmo avuto qualche speranza!
*Adesso e solo adesso ho saputo che Angelo terrorizzò Daniele su eventuali danni che avrebbe rilevato durante la permanenza nella Galerie.