LA 406 COUPE COMPIE 20 ANNI
Avere 20 anni e non dimostrarli o dimostrare solo 20 anni?…
Si potrebbe condensare in questa domanda la fortunata storia del coupè 406. La domanda è volutamente retorica ed entrambe le risposte sono valide, perchè per il coupè il tempo sembra essersi proprio fermato nel 1997, anno del lancio, e l’auto mantiene inalterate le doti di freschezza che la fanno ancora sembrare una splendida ventenne nella sua splendida giovinezza.
Frutto tra i migiori delle collaborazioni tra Peugeot e Pininfarina, la 406 coupè si impose subito per morbidezza, pulizia ed eleganza della linea. Nata dalla matita del giovane talento del design Davide Arcangeli, prematuramente scomparso, che, cogliendo nella linea della 504 l’essenza del coupè Peugeot volle in un certo senso attualizzare quella linea, senza replicare la 504. Obiettivo
perfettamente riuscito, tant’è che l’auto vinse subito il Car Design Award. Come disse l’Ing. Lorenzo Ramaciotti, allora Chief Designer in Pininfarina, in occasione del primo raduno internazionale organizzato dal 406 Coupè Club Italia a Torino nel 2013: “Volevamo creare un’auto unica che non seguisse le mode del momento, ma che si imponesse anche in futuro come un esempio di stile”.
Affidato il progetto alla giovane equipe in Pininfarina, capitanata dal giovane Giuseppe Castaldi, con l’obiettivo indicato da Peugeot di creare un’auto che al suo passaggio producesse un “coup de coeur”, al suo debutto il coupè si impose subito come un punto di riferimento di design.
Per il suo compleanno, allora, il 406 Coupè Club Italia, attivo dal 2009, forte ormai di una consolidata esperienza di raduni annuali, nonché di incontri zonali, ha voluto degnamente festeggiare nella cornice di Milano.
Alloggiati da venerdì 2 giugno presso il Monrif Garden Hotel di Assago, 44 coupè e relativi equipaggi, dopo l’arrivo e la registrazione della mattina, si sono recati nel pomeriggio presso
l’autodromo di Monza, dove non sono mancati i giri in pista e le relative foto di rito sulla griglia di partenza, nonché la visita guidata dell’autodromo. La sera cena a Milano, ospiti di Peugeot sui navigli, presso il locale Bobino. Sabato mattina visita guidata di Milano, seguita il pomeriggio dal concorso “406 Coupè nella storia”, in cui, sotto l’occhio attento della giuria composta dagli ospiti di Marta Cinti, Giuseppe Castaldi, Giulio Marc D’Alberton, Artemio rossi e Giovanni Merlone, sono state esaminate una per una le coupè, con l’obiettivo di premiare quella conservata nel milgiore stato di originalità nonché quella meglio modificata e personalizzata dal proprietario. Un concorso pensato per dare il giusto risalto alla protagonista nonché un premio ai proprietari che
la mantengono in modo esemplare. Sabato sera cena di gala presso il ristorante dell’hotel, preceduta dai racconti di Fabrizio Taiana, presidente del Club Storico Peugeot, sulla nascita e la produzione del coupè, nonché di Marta Cinti di Auto&Design , sul premio vinto appunto dall’auto al suo lancio. Domenica 4 giugno la “perla salvata” per l’ultimo momento prima dei saluti finali: le coupè, parcheggiate nel magnifico scenario di piazza Ducale a Vigevano, quasi si inserivano come opere d’arte nell’arte della piazza e dei suoi monumenti. Non è mancata, prima di pranzo la visita al castello ed alla torre, da dove, dall’alto, si vedeva lo splendido colpo d’occhio delle coupè incorniciate dalla piazza: una cartolina che tutti porteranno con sé, così come il pranzo all’aperto con le auto vicine.
Insomma, non i poteva esserci evento e cornice milgiore per festeggiare 20 anni di coupè. Un evento reso possibile dalla grande organizzazione maturata in anni di esperienza da parte del 406 CCI, del suo presidente Matteo Leva e dei suoi collaboratori del direttivo, nonché dalla passione di tutti i soci,vero elemento propulsore del club. Gli anni passano, i rapporti tra i soci si rinsaldano, diventando vere amicizie, elementi che rendono così possibile l’organizzazione e la realizzazione di eventi che fanno la storia del club e ripagano il progetto di Peugeot, l’investimento di Pininfarina e il lavoro di quella giovane equipe che ha di fatto creato un’auto senza tempo.
406 Coupé Club Italia